Affidamento condiviso, domani la decisione

Alle ultime battute il lungo iter parlamentare del ddl 3537 che punta a favorire l’affidamento condiviso dei minori prevedendo che i genitori alleghino alla domanda di separazione uno specifico progetto che tuteli il diritto del bambino alla bigenitorialita’. Il testo, messo a punto per piu’ di due anni dai deputati, e’ ora all’esame delle Commissioni Giustizia e Speciale per l’infanzia convocate domani sera in sede deliberante. L’articolo varato dalla Camera e’ stato raccordato con 4 ddl presentati in materia dai senatori e sottoposto al parere della Bilancio e di numerose altre Commissioni. Sul provvedimento, rispondente anche all’esigenza di superare l’affidamento esclusivo dei bambini alla madre deciso oggi nella maggior parte dei casi di separazione sottolineata in risoluzioni approvate unanimemente dalle Commissioni per l’infanzia, si e’ gia’ delineata una sostanziale convergenza dei gruppi parlamentari. Gia’ a Montecitorio erano state rivisti alcuni punti piu’ delicati della nuova normativa come l’obbligo per i genitori di ricorrere ai centri di conciliazione prima di presentare la domanda e la possibilita’ di estendere le nuove disposizioni anche alle sentenze di separazione gia’ passate in giudicato. Le stesse Commissioni hanno anche all’ordine del giorno il ddl 2785 e i tre progetti normativo connessi che prevedono una revisione della vigente normativa per agevolare le pratiche di adozione e studiare la possibilita’ di deduzione dall’Irpef dei relativi costi spesso molto onerosi soprattutto per le adozioni internazionali.