Dopo il “finto dirottamento” dell’aereo indiano di ieri notte, un altro caso che aveva fatto gridare al terrorista islamico fino a pochi minuti fa è stato smentito dalla realtà dei fatti.
Ad abbattere il Tupolev che da Tel Aviv stava dirigendosi a Novosibirsk in Siberia non è stata né una bomba, né un kamikaze integralista, né un missile di non meglio identificati terroristi della Crimea. Lo ha reso noto un ufficiale della marina ucraina, Igor Larichev, il quale ha confermato che ad abbattere l’aereo russo è stato un missile terra aria lanciato per errore.
Tutti i passeggeri a bordo del velivolo sono morti.
“Il Missile che ha abbattuto l’aereo aveva una gittata di 400 chilometri ed e’ stato lanciato durante un’esercitazione anti-aerea in Fedocia, nella regione della Crimea”, ha precisato un portavoce della flotta del Mar Nero di stanza a Sebastopoli.
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