Sostenibilità

Adusbef: 5500 reclami My Way sul tavolo

Ne sono esaminati finora 2800

di Francesco Maggio

Sul tavolo di conciliazione tra Mps e consumatori per i casi My Way e 4You sono già arrivati 5.500 reclami e fino ad ora ne sono stati esaminati circa la metà, tra i 2.700 e i 2.800. A fornire le prime cifre sull’andamento dei lavori della commissione formata dalla banca di Siena e dalle associazioni dei consumatori è l’Adusbef, una delle organizzazioni che lo scorso maggio ha siglato con il Monte dei Paschi un accordo di conciliazione sui due prodotti finanziari. ”Da luglio ad oggi – spiega Massimo Cerniglia, avvocato dell’associazione – è stata esaminata più della metà dei casi presentati”. Ed entro tre mesi, assicurano i consumatori, l’analisi dei reclami potrà probabilmente essere conclusa. Ogni reclamo viene esaminato singolarmente e per ognuno viene cercata una soluzione appropriata che possa soddisfare il risparmiatore. Le ipotesi di soluzione sul tavolo sono tre. La prima, spiega l’Adusbef, indicata con la lettera A, ”prevede la restituzione integrale o del 90% di tutto l’ammontare versato nel fondo. Nella fascia B vengono invece inseriti i casi di minore criticità Per questi il contratto rimane in piedi, ma se ne riduce la durata e quindi gli interessi da pagare”. I casi che non rientrano né nella prima né nella seconda soluzione vengono inseriti in una terza fascia (B1), non prevista ufficialmente nel protocollo di intesa, ”che – spiega l’Adusbef – comunque vede l’intenzione della banca di trovare una soluzione”. Per ogni reclamo viene cioe’ elaborata una proposta singola al tavolo delle trattative. ”Finora abbiamo elaborato proposte transattive per circa 2.800 casi. Possiamo dirci soddisfatti, – afferma il presidente dell’Adusbef Elio Lannutti – ma ora tocca ai risparmiatori decidere se accettare o no le soluzioni trovate”.


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