Adozioni, l’idoneità con scadenza nascosta

Un giudizio di idoneità all?adozione internazionale ha validità illimitata? Inoltre, dopo un giudizio di inidoneità emesso da un Tribunale dei minori si ha diritto a riprendere l?iter chiedendo una diversa assistente sociale, convinti che questa nutra un pregiudizio nei propri confronti? L. L. (Campobasso) Risponde Marco Scarpati Il giudizio di idoneità all?adozione internazionale, pur non avendo un preciso termine di scadenza, ha una durata limitata. Deve essere presentato, pena la decadenza, a un ente autorizzato all?adozione, che deve dichiarare aperta la procedura entro un anno dalla sua comunicazione alla coppia. Da quel momento e fino al termine della procedura il decreto ha efficacia illimitata. Quanto al giudizio di inidoneità. Ogni coppia ha diritto a ricominciare daccapo l?iter. Può chiedere che l?iter sia affidato a uno staff di psicologi diverso da quello a cui era stato affidato in precedenza. Accade spesso, però, che non esistano staff diversi (il personale delegato all?adozione è scarso) e di fatto ciò non sia possibile. Al di là dei casi limite, le indicazioni negative che sono fornite dai servizi sociali sono spesso sorrette da validi motivi ed è meglio prenderle in seria considerazione.