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Adozioni in Romania: Bolognesi, “Costruire una commissione unica europea”

Farebbe da "garante nelle procedure di adozione", ha dichiarato la parlamentare (Ds). "Allo scopo di dare ai bambini romeni ancora in istituto una famiglia, indipendentemente dalla nazionalità"

di Benedetta Verrini

?Costruire una commissione europea che funga da garante nelle procedure di adozione per quei paesi verso cui si ritiene opportuno un monitoraggio. La proposta fatta dal primo ministro francese, Pierre Raffarin, di costituire una commissione internazionale per le adozioni dei bambini romeni da parte di coppie francesi non può rimanere un?iniziativa isolata?. E? il parere dell?on.Marida Bolognesi (Ds), membro della commissione Bicamerale per l?Infanzia.

Come è noto, per risolvere un problema che poteva ostacolare il suo ingresso nell’Unione, la Romania ha recentemente proibito con legge le adozioni di bambini da parte di coppie straniere.
?E? evidente che l?Europa non può stare a guardare ? ha continuato l’onorevole Bolognesi, che proprio la scorsa settimana ha presentato in Bicamerale la bozza di relazione all’indagine conoscitiva su adozione e affidamento in Italia ? L?Unione europea deve infatti pensare alla creazione di una commissione internazionale unica. Lo scopo deve essere quello di creare gli strumenti per dare ai bambini romeni ancora in istituto una famiglia, indipendentemente dalla nazionalità dei genitori, italiana, romena o francese che sia. La soluzione non può essere dunque quella di chiudere le porte all?accoglienza in una famiglia europea per questi minori, ma di avere strumenti, in una fase transitoria, per offrire garanzie nelle procedure alle autorità rumene e a quei paesi da cui provengono i bambini, per assicurare maggiori procedure di controllo?.

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