Mondo
Adozioni in Romania, a settembre i primi incarichi
Enzo B ha incontrato oggi l'autorità romena, che da settembre esaminerà i primi dossier. La Romania così riapre dopo otto anni
di Redazione
Una delegazione di ENZO B ha incontrato oggi a Bucarest l’Ufficio Romeno per le Adozioni (ORA). È il primo passo concreto per la riapertura delle adozioni nel paese, che aveva chiuso le adozioni internazionali fin dal 2005.
La nuova legge, entrata in vigore nell’aprile 2012, riapre la possibilità di adottare in Romania a quelle coppie in cui almeno uno dei due coniugi sia di nazionalità romena. ENZO B è stato il primo ente a ottenere l’accreditamento, a cui si affianca ora anche AiBi.
Durante il meeting, il Segretario di Stato Bogdan Adrian Panait, Presidente dell’ORA, e Stefano Bernardi, Direttore di ENZO B, hanno analizzato e definito alcuni aspetti operativi quali la composizione del dossier, la preparazione e la formazione delle coppie, la raccolta e l’approfondimento delle informazioni relative ai profili psicologici, sociali e sanitari dei bambini che saranno abbinati.
I primi incarichi sono già operativi e saranno presi in esame dall’ORA a partire da settembre: i tempi di attesa previsti per l’abbinamento sono di 6‐7 mesi. ORA ed ENZO B si incontreranno periodicamente per approfondire le modalità di collaborazione: il prossimo incontro è già programmato a Bucarest per il prossimo mese di settembre.
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