Adozioni: il Ciai riprende ad accettare incarichi

In un comunicato stampa pubblicato sul proprio sito, il Centro Italiano Aiuti all’Infanzia ha annunciato che dopo il periodo di sospensione durato oltre un anno, a partire dal  1° ottobre 2008  valuterà la possibilità di acquisire nuovi mandati da parte di coppie aspiranti all’adozione.

Lo storico ente autorizzato ha confermato che i bambini attualmente segnalati al Ciai rientrano prevalentemente in queste tipologie:

– Bambini di età compresa tra i 7 e i 10 anni tra cui:
– nuclei di fratelli (due, tre o più)
– bambini  con storie pregresse di abuso e maltrattamento
– bambini affetti da patologie non sempre reversibili o da malformazioni o invalidità  
– bambini sieropositivi

– Bambini  molto piccoli ma con situazione sanitaria non  pienamente   definita (ad alto rischio sanitario)

E’ pertanto necessario, spiega l’ente, che le coppie intenzionate a conferire incarico al Ciai si confrontino con questa realtà e si rendano disponibili a valutare situazioni di particolare complessità.
L’acquisizione del mandato avverrà in seguito all’espletamento della normale procedura che prevede una fase preparatoria e uno o due colloqui di verifica delle concrete possibilità di adozione. Espletata questa fase, coppia ed ente potranno concordare la firma del conferimento di incarico.
 
Il Ciai conferma inoltre che i tempi di attesa previsti per la realizzazione dell’adozione si aggirano attualmente intorno ai tre anni e oltre, e segnala che i tempi di permanenza all’estero variano attualmente da un minimo di tre settimane fino anche a cinquanta giorni.

info: www.ciai.it