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Adozioni: Basescu in visita a Roma, 22 famiglie col fiato sospeso

Le coppie che avevano già ottenuto l'abbinamento con bambini rumeni prima del blocco delle adozioni si appellano per una positiva soluzione della vicenda

di Benedetta Verrini

Le famiglie italiane in attesa di concludere in Romania l’adozione dei bambini cui erano state abbinate (sono in tutto 22) hanno rivolto un nuovo appello, questa volta al presidente rumeno Traian Basescu, che da oggi si trova in visita nel nostro paese.

Basescu incontrera’ le massime autorita’ dello Stato, e c’è l’auspicio che queste riunioni possano portare a una conclusione positiva della vicenda. ”Le 22 famiglie che ancora oggi vivono il dramma del distacco dai propri figli che al momento si trovano in Romania, non possono che riformulare il loro accorato appello al presidente Basescu ed al governo italiano – afferma Vincenzo Macaluso, portavoce del comitato delle famiglie – perche’ possano insieme trovare una soluzione ad un problema cosi’ drammatico”.

”Noi – precisa Macaluso – non vogliamo in alcun modo interferire nella legittima sovranita’ delle leggi del governo rumeno. Ci appelliamo al Presidente perche’ possa intercedere per quei bambini che malgrado tutte le attenzioni istituzionali del governo hanno bisogno dell’amore e delle attenzioni di una famiglia”.
Per tutte queste famiglie gli abbinamenti con i bambini sono avvenuti prima dell’entrata in vigore della nuova legge rumena: ”da un anno e mezzo – aggiunge il portavoce del comitato – chiediamo aiuto affinche’ possiamo riunirci con i nostri figli. Ad oggi diventa sempre piu’ difficile spiegare loro e convincere noi stessi il perche’ di tanto ritardo. Le 22
famiglie ripongono la massima fiducia negli incontri che si terranno nelle prossime ore e sperano che il problema possa trovare definitiva soluzione”.

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