Famiglia

Adiconsum: meno 10% potere d’acquisto delle famiglie

A causa dell'introduzione dell'euro e dei conseguenti aumenti di prezzo

di Gabriella Meroni

Adiconsum non condivide l’euforia sulle rilevazioni dell’Istat sul calo dell’inflazione. In una nota l’Associazione dei consumatori ha rilevato che sono sempre piu’ numerose le famiglie che denunciano che con il reddito e la pensione non arrivano piu’ a fine mese. Nel passaggio all’Euro, in questiprimi sei mesi, si stima che le famiglie hanno perduto mediamente un 8-10% del potere d’acquisto rispetto all’anno precedente. Questo per l’associazione ”e’ dovuto in parte all’aumento considerevole dei prezzi che ha riguardato tutti i settori: dall’alimentazione al tempo libero, dalla salute ai servizi, dalle polizze assicurative ai servizi bancari e ai trasporti. A questo si aggiunga che le famiglie hanno avuto a disposizione un minor reddito spendibile dovuto alle perdite del risparmio investito”. A livello territoriale e locale vi e’ stato inoltre un aggravio di tassazioen diretta e indiretta (ticket, Ici, ecc…). Gia’ oggi, per Adiconsum, ci sono i primi segni di caduta dei consumi: nei prossimi mesi e’ probabile che questa tendenza si accentui smentendo tutti i trionfalismi attuali.


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