Volontariato

Addio al monopolio sulle rotaie

Non ci saranno più i monopolii nazionali per il trasporto delle merci su ferrovie

di Monica Salvatore

Ferrovie: giorni contati per i monopoli nazionali. Il Commissario responsabile per i trasporti, il britannico Neil Kinnock, ha recentemente proposto un calendario per la progressiva apertura alla concorrenza del settore trasporto di merci per ferrovia. Kinnock propone di cominciare con l?apertura immediata del 5 per cento del relativo mercato per arrivare al 25 per cento entro dieci anni. Punto focale della nuova strategia comunitaria per il rilancio delle ferrovie, l?apertura alla concorrenza del trasporto ferroviario, con l?ingresso di nuovi operatori privati, dovrebbe incentivare le ferrovie nazionali, che nella maggioranza degli Stati membri operano attualmente in condizioni di monopolio pubblico, a perseguire e raggiungere più elevati standard di efficienza sia sotto il profilo della qualità e quantità dei servizi offerti agli utenti sia sotto il profilo strettamente finanziario. Il treno (e di conseguenza anche il trasporto intermodale, nel quale la maggior parte del percorso è effettuato su ferrovia e solo alcuni tragitti finali su gomma o via mare) incontra il deciso favore della Commissione anche perché si presenta come una buona alternativa ai problemi di congestione e di inquinamento creati dal trasporto stradale su gomma. La proposta del commissario Kinnock, accolta positivamente da quasi tutti i Paesi membri dell?Unione, ha invece scatenato vivaci proteste da parte dei lavoratori del settore i quali temono che la tanto auspicata ristrutturazione del settore ferroviario possa comportare drastiche riduzioni di posti di lavoro nelle ferrovie nazionali.


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