Sostenibilità

Addio ai sacchetti di plastica

A Milano campagna di sensibilizzazione di Camera di Commercio e Unione commercianti, che sabato 16 aprile regalano ai consumatori le borse riutilizzabili per la spesa

di Redazione

Milano in prima fila nella guerra ai sacchetti di plastica:  il 60% dei milanesi usa borse riutilizzabili ma il 20% non può fare a meno del sacchetto di plastica alla cassa. E proprio a Milano Camera di Commercio e Unione commercianti lanciano sabato 16 aprile una campagna di sensibilizzazione per i consumatori regalando borse della spesa (di cotone) riutilizzabili e un dépliant che spiega le finalità dell’iniziativa.

Sono 180 milioni i sacchetti in plastica buttati in un anno in città, ma nell’ultimo anno l’uso della borsa della spesa per la spazzatura è quasi dimezzato, con un risparmio di 84 milioni di borse. Complice anche l’introduzione della borsa ecologica.  Ma, se il trend dell’ultimo anno dovesse proseguire allo stesso modo in futuro ci vorrebbero comunque altri trent’anni prima di sostituire la plastica per fare la spesa. Per la spesa dei milanesi al primo posto le borse di stoffa, le shopping bag riutilizzabili, le borse con le ruote (fatto cento il totale delle scelte sul questionario, utilizzate nel 60% dei casi), seguite da sacchetti nuovi che si trovano dal negoziante (20%) e dai sacchetti vecchi (12%). Il dato emerge da un’indagine e da una stima della Camera di commercio di Milano su 690 intervistati ad aprile 2011.

Sabato 16 aprile a Milano si potrà provare la borsa della spesa di cotone riutilizzabile con un test in due mercati ambulanti (via Fauché e in viale Papiniano), in due mercati comunali coperti (via Rombon e piazza Wagner) e a “La Coloniale” di corso Genova. L’iniziativa fa parte di un progetto promosso dalla Camera di Commercio di Milano su proposta e ideazione di Unione Confcommercio Milano (con Promo.Ter e il coinvolgimento di Assofood ed Apeca, le associazioni del dettaglio alimentare e del commercio ambulante) per favorire l’adozione di comportamenti a tutela dell’ambiente. Nei banchi e nei punti vendita coinvolti sabato 16 mattina verrà distribuita gratuitamente ai consumatori la borsa della spesa di cotone con un pieghevole che illustra le finalità dell’iniziativa. Ai mercati di via Fauché e viale Papiniano (qui dalle 10 alle 11.30 all’altezza di piazza Sant’Agostino) sarà inoltre presente il camper di Unione Confcommercio. 

«Presentiamo questa iniziativa», ha dichiarato Carlo Sangalli, presidente della Camera di commercio di Milano, «per promuovere un comportamento di spesa che possa avere un impatto positivo sull’ambiente. Dai dati emerge come i milanesi abbiano già modificato il loro comportamento per la spesa e come oggi, per la prima volta, la più diffusa in negozio sia la borsa riutilizzabile. Un risultato che conferma il forte senso civico e la vocazione europea dei milanesi».

Dall’indagine effettuata dalla Camera di commercio di Milano su 690 intervistati risulta che in media ogni famiglia milanese ha in casa 22 sacchetti di plastica e settimanalmente ne consuma 5: nella stragrande maggioranza dei casi per contenere la spazzatura (89,3%), ma anche per trasportare la spesa (34,7%) o gli acquisti di una giornata di shopping (14%). E ogni settimana nelle case dei milanesi entrano mediamente tre nuovi sacchetti in plastica, provenienti per lo più da supermercati (60,3%), negozi (38,6%) o dai banchi del mercato (15,3%). Per imbustare la spesa e gli acquisti, i milanesi non si affidano a un solo strumento, ma  a seconda del tipo di spesa a  varie soluzioni e a  diversi contenitori anche perla stessa spesa. Al primo posto le borse di stoffa, le shopping bag riutilizzabili, le borse con le ruote (fatto cento il totale delle scelte sul questionario, utilizzate nel 60% dei casi), seguite da sacchetti nuovi che si trovano dal negoziante (20%) e dai sacchetti vecchi (12%). Nell’ultimo anno i milanesi hanno dimezzato il proprio consumo di sacchetti di plastica, a crescere di più l’uso di borse di stoffa  (per il 32,1%) e riutilizzabili (per il 30,7%).

 

 

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