Welfare
Ad Agevolando il Premio Angelo Ferro per l’innovazione nell’economia sociale 2019
«Sono molte le associazioni che si occupano dei ragazzi sotto tutela, affidati alle cure dell’economia sociale dai Tribunali per i minorenni e dai servizi sociali, quando arrivano alla maggiore età. Ma nessuna secondo il criterio del peer to peer, come Agevolando. Giovani che aiutano altri giovani»: così Marco Morganti, Capo della Direzione Impact di Intesa Sanpaolo, ha motivato il premio
di Redazione
È andato ad Agevolando il Premio Angelo Ferro per l’innovazione nell’economia sociale 2019. L'associazione è nata a Bologna nel 2010 per iniziativa di un gruppo di giovani che hanno vissuto un’esperienza di accoglienza “fuori famiglia”, ovvero che hanno trascorso parte della loro vita in comunità, in affido, in case-famiglia e che hanno voluto mettersi insieme per aiutare altri ragazzi nella loro stessa situazione. In particolare Agevolando sostiene i ragazzi nel difficile passaggio della maggiore età: terminati i percorsi di tutela restano di fatto spesso soli, ma non ancora sufficientemente autonomi dal punto di vista lavorativo e abitativo. Agevolando li sostiene con case a canone agevolato, nei percorsi di ingresso nel mondo del lavoro, formazione professionale, completamento degli studi, relazioni sociali e di prossimità. Agevolando è presente in 13 città e 8 regioni e in questi anni ha già trovato lavoro a 80 ragazzi e casa a 50 ragazzi.
A ritirare il premio è stato il presidente di Agevolando, Federico Zullo: «Un riconoscimento di grande valore per tutto quello che si è fatto dalla fondazione di Agevolando nel 2010 ad oggi. Un premio straordinario. Una gioia immensa. Il merito ad uno staff e a tantissimi ragazzi che stanno dando tanto per rendere migliore il futuro di molti giovani», ha detto.
Il premio è stato assegnato da Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e Fondazione Emanuela Zancan, con il contributo di Intesa Sanpaolo in memoria del prof. Angelo Ferro, scomparso nel 2016, imprenditore, docente e filantropo padovano, fondatore della Fondazione Opera Immacolata Concezione (OIC). Agevolando è stata tra 187 associazioni e gli altri finalisti erano Associazione di Carità San Zeno onlus, Cantiere della Provvidenza – Società Persona Ambiente, Contatto Cooperativa Sociale onlus, Gengle onlus. Il premio prevede un contributo di 20.000 euro, che verrà destinato ai progetti per l’autonomia di giovani cresciuti in affido, comunità e casa-famiglia.
«Quando i ragazzi sotto tutela, affidati alle cure dell’economia sociale dai Tribunali per i minorenni e dai servizi sociali, arrivano alla maggiore età vivono un momento particolarmente critico, in certi casi drammatico. Sono molte le associazioni che si occupano di questi ragazzi ma nessuna secondo il criterio del peer to peer, come Agevolando. Giovani che aiutano altri giovani. Questo è particolarmente bello e prezioso e ha colpito molto la nostra giuria. Niente è più persuasivo dell’esempio diretto. Un approccio che non si limita a un solo tipo di aiuto ma prevede un accompagnamento a 360 gradi, che affronta tutte le dimensioni del disagio, divenendo così davvero efficace. Un valore, quello del Terzo settore e di associazioni come Agevolando, che non è ancora sufficientemente considerato ed è invece fondamentale per l’economia e la società», ha commentato Marco Morganti, Capo della Direzione Impact di Intesa Sanpaolo.
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