Famiglia
Actionaid: torna “Regala una giornata alla vita”
La manifestazione vede coinvolti Wella e moltissimi acconciatori italiani
Undicesima edizione dedicata all?infanzia per ?Regala una giornata alla vita?, l?appuntamento con la bellezza e la solidarietà promosso da Wella Professionals, insieme agli acconciatori più sensibili, a favore di ActionAid e dei bambini di Salima. I contributi che verranno raccolti il 12 e il 13 novembre nei saloni italiani saranno, infatti, interamente devoluti ad Action Aid per realizzare adozioni a distanza in favore dei bambini di uno dei distretti più poveri dell?Africa Centrale e per un progetto mirato a costruire centri sanitari per l?assistenza all?infanzia tra 0 e 5 anni nel territorio di Lilongwe Peri, in Malawi.
?Regala una giornata alla vita?, iniziativa benefica che vedrà, il 12 e il 13 novembre, gli acconciatori italiani impegnati a realizzare tagli e/o pieghe a fronte di un contributo per Action Aid, vede quest?anno come testimonial l?attrice Amanda Sandrelli. Volto noto che si aggiunge a quello di Diego Dalla Palma e a Oriella Dorella, sostenitori storici del progetto.
Amanda Sandrelli, che da anni sostiene la causa di ActionAid e che ha adottato a distanza un bambino di Salima di nome Mabvuto, a fine aprile insieme al marito Blas Roca Rey, ha svolto un viaggio in Malawi per testimoniare i progressi concretizzati nei villaggi di Salima a partire dal 1997, anno di avvio dell?iniziativa sviluppata da Wella Professionals e dagli acconciatori italiani insieme ad ActionAid. Dal 1997 vengono infatti assistiti e sostenuti con ?Regala una giornata alla vita? 111 villaggi di Salima e 10.000 famiglie attraverso opere di prima necessità. Raccolti fino ad oggi ? 1.827.000 ? 900 i bambini adottati a distanza.
Grazie al progetto benefico attivato in Malawi, il sesto paese più povero al mondo, è stato possibile realizzare importanti iniziative di supporto e di sviluppo tra le quali:la costruzione di 6 nuovi pozzi, di cui beneficiano 3.000 persone; la dotazione di elettricità nei due ospedali di riferimento; più di 24.000 famiglie di contadini hanno ridotto significativamente il problema della malnutrizione; sono state istituite cinque banche dei semi perchè i contadini possano contare sempre su una scorta di sementi; 12 scuole elementari hanno piantato più di 55.000 alberi: sono stati così creati in totale 12 piccoli boschi uno per ogni scuola della comunità; è stato costruito un moderno edificio scolastico, dotato di servizi igienici; sono stati distribuiti banchi di scuola e materiali per lo studio in 14 scuole primarie, e si è registrato un incremento del 20% nelle iscrizioni delle bambine. Attualmente sono 4000 quelle che frequentano con regolarità le lezioni.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.