Formazione

ActionAid International a Berlusconi: aiuti pochi e inefficaci

Così ActionAid International commenta le dichiarazioni odierne di Berlusconi sull'impegno italiano nella lotta alla povertà, fatte al termine dell'incontro con Tony Blair

di Redazione

Sono “pochi e inefficaci” gli aiuti italiani all’Africa: lo sostiene ActionAid International commentando le dichiarazioni odierne del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi sull’impegno italiano nella lotta alla povertà, fatte al termine dell’incontro con il premier britannico Tony Blair. L’organizzazione “chiede a Silvio Berlusconi un impegno ad aumentare in maniera consistente i fondi destinati all’Aiuto Pubblico allo Sviluppo” poiché “l’attuale livello pone l’Italia all’ultimo posto nella graduatoria dei paesi donatori, al di sotto degli Stati Uniti”. ActionAid International “coglie l’occasione per sottolineare che solo il 55% dei fondi destinati dal nostro governo alla lotta alla povertà raggiunge realmente le comunità più povere ed emarginate nel mondo. Il restante è speso in assistenza tecnica, in aiuto legato, in progetti di coordinamento poco efficaci, in paesi a medio reddito e in spese amministrative italiane”. Il dato è contenuto nel rapporto diffuso oggi da ActionAid Intenational “Real Aid: An Agenda For Making Aid Work” un’analisi “che mostra come solo un terzo dei 50 miliardi di dollari donati nel 2003 in aiuti allo sviluppo dai Paesi del G7 sia stato realmente investito per sconfiggere la povertà”.


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