Formazione

Acnur: uno studio sulla Direttiva qualifiche dell’Ue

La Direttiva riguuarda i criteri di eligibilità di un migrante alla richiesta di asilo politico

di Redazione

L’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Acnur) ha pubblicato nella giornata di martedì uno studio sull’implementazione della direttiva dell’Unione Europea cosiddetta delle qualifiche. Adottata dall’Unione Europea nel 2004, la direttiva sulle qualifiche è considerata uno dei pilastri del Sistema Comune Europeo di Asilo. Stabilisce i criteri che gli stati membri dell’Unione devono utilizzare per decidere se un richiedente asilo ha diritto alla protezione internazionale e quale forma di protezione debba ricevere, se lo status di rifugiato o una forma di protezione sussidiaria.

Lo studio si concentra sul modo in cui le principali misure contenute nella direttiva sono state recepite in cinque stati membri dell’Unione Europea (Francia, Germania, Grecia, Repubblica Slovacca e Svezia), che, messi assieme, hanno ricevuto circa il 50 per cento delle domande di asilo depositate nell’Unione Europea lo scorso anno. La conclusione cui giunge lo studio è che, mentre sotto alcuni aspetti la coerenza del processo decisionale tra i diversi stati membri è migliorata, sotto altri aspetti permangono ancora rilevanti differenze. C’è ancora molto lavoro da svolgere perché l’Unione europea raggiunga un approccio comune alle domande di asilo. Pertanto, questo studio comprende delle raccomandazioni rivolte al Consiglio Europeo, agli stati membri e alla Commissione Europea.

La versione originale in inglese dello studio è consultabile sul sito dell’Acnur


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