Politica

Acli: “A Roma c’è bisogno di investimenti strutturali”

Il presidente delle Acli di Roma commenta il primo Consiglio comunale

di Redazione

«Roma e l?Italia hanno bisogno di andare oltre gli steccati ideologici». Questo il commento del Presidente delle Acli di Roma, Gianluigi De Palo, dopo la prima seduta del Consiglio comunale di Roma. «Crediamo sia importante collaborare tutti insieme per il Bene Comune e per il Bene di Roma. Non solo i consiglieri di ogni schieramento, ma anche la società civile. E?giunto il momento di andare oltre gli steccati e le categorie ormai logore di destra e sinistra, di estremismo e moderazione, di clericalismo e laicismo. In questa fase storica, abbiamo bisogno di stare uniti».
Concertazione è la parola chiave per le Acli di Roma che hanno ritrovato nella relazione del sindaco i temi caldi della loro attività politica: lavoro e sicurezza nel lavoro, famiglia, emergenza abitativa ed educativa: «E? importante ? ha continuato De Palo – ribadire la centralità della famiglia fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna. Oggi è quanto mai urgente che la politica si immedesimi nelle necessità reali e nei bisogni concreti delle famiglie, attraverso progetti integrati e di sistema. Piuttosto che andare avanti a ?colpi di asili nido?, con soluzioni che cercano cioè di tamponare alla meglio le urgenze più gravi, servono idee chiare ed investimenti strutturali».
Per le Associazioni Cristiane Lavoratori italiani di Roma, che contano 37 mila tesserati di sistema, è bene coinvolgere la società civile nella concretizzazione di politiche sociali ispirate al principio di sussidiarietà: «Il Sindaco mostra di aver capito l?importanza delle associazioni, dei movimenti e delle parrocchie. Speriamo di essere coinvolti sempre di più nello sviluppo e nella crescita della nostra città, anche per declinare insieme un?agenda di priorità condivisa».
L?unica preoccupazione, per le Acli di Roma, è legata al tema dell?immigrazione, anche alla luce dei recenti episodi accaduti nel quartiere del Pigneto: «È giusto legare legalità e solidarietà, ma siamo d?accordo con quanto detto dal Card. Angelo Bagnasco nella sua prolusione odierna: è importante lanciare forte e chiaro il messaggio che non ci sono sicurezze di serie A e sicurezze di serie B. C?è un?unica sicurezza, quella dei cittadini, siano essi italiani o stranieri. Gli immigrati sono una ricchezza per la nostra città e per tutto il Paese».

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.