Mondo

Accreditati gli 8 enti italiani presenti in Cambogia

Il resoconto della Cai sulla missione di Giovanardi a Phnom Penh

di Benedetta Verrini

La Commissione Adozioni Internazionali ha comunicato che in occasione della missione a Phnom Penh (per presenziare al Seminario conclusivo  del programma di cooperazione avviato due anni fa con il Regno di Cambogia), del Sottosegretario Carlo Giovanardi, Presidente Cai, è stato sottoscritto un accordo con il Ministro del Regno di Cambogia per gli affari sociali, Ith Samheng.

L’intesa, prevista dalla normativa cambogiana ai fini dell’accreditamento delle organizzazioni straniere autorizzate ad operare nel campo delle adozioni internazionali, riconosce che tutti gli otto enti italiani già operativi in Cambogia potranno riprendere le loro attività nel Paese, non appena le autorità locali decideranno di riavviare le procedure di adozione internazionale, attualmente sospese fino alla data del 1° aprile 2012 (per consentire l’adeguamento del sistema alla nuova normativa, adottata dal Parlamento cambogiano alla fine del 2009).

Nel corso del seminario, cui hanno presenziato oltre 120 partecipanti (rappresentanti dei Dipartimenti provinciali degli affari sociali e dei servizi sociali dei Comuni cambogiani, direttori di istituti che hanno collaborato alle attività di  sperimentazione, rappresentanti del Ministero dell’interno, i vertici del Ministero degli Affari sociali, dei Veterani e della Riabilitazione del Regno di Cambogia, i presidenti degli enti italiani accreditati ed i loro collaboratori cambogiani ed i rappresentanti della Commissione) sono stati approfonditi i temi di maggiore rilievo in materia di formazione degli operatori e di promozione dei diritti dei bambini, oggetto del programma di cooperazione.Tutte le componenti hanno espresso apprezzamento per i risultati conseguiti e si sono impegnati a proseguire la collaborazione per la migliore attuazione della Convenzione de L’Aja. 

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