Mondo

Accesso gratuito ai giornali medici online per i poveri

Sei grandi case editrici di giornali medici hanno deciso di offrire accesso gratuito alle loro pubblicazioni online per i Paesi poveri

di Carlotta Jesi

Si chiama democratizzazione dell’informazione medica, e per molti è la nuova frontiera della lotta per l’accesso alla salute nei Paesi poveri. Il suo strumento? Garantire l’accesso gratuito online alle pubblicazioni mediche per i Paesi poveri. Il 9 luglio, sei grandi case editrici hanno promesso di rendere disponibili alla consultazione elettronica e gratuita oltre mille fra le più prestigiose e ultili pubblicazioni mediche per i dottori, ricercatori, governi e ospedali dei Paesi in via di sviluppo. L’iniziativa è promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, e nei prossimi mesi dovrebbero beneficiarne circa 600 medici e istituti per la salute, per la maggior parte africani. I giornali medici, che costituiscono un importante fonte di informazione e aggiornamento anche in Occidente, di norma hanno prezzi troppo elevati per il Sud del mondo: circa 1.500 dollari l’anno. Oltre alla libera consultazione elettronica, gli editori che hanno aderito al progetto come Elsevier Science e Wolters Kluwer che producono molti titoli sull’Aids, provvederanno training informatico per i medici del Sud del mondo.

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