Incontri
Accesso alle cure, il peso del gender pay gap
Venerdì 15 novembre, ad Ancona, la Società nazionale di mutuo soccorso Cesare Pozzo e il suo Coordinamento Donne organizzano il convegno “Emancipazione e uguaglianza di genere: ancora un passo avanti verso l’equità salariale”. Mauro Giuliani, presidente Marche della Snms Cesare Pozzo: «Il raggiungimento della parità salariale è un elemento indispensabile per assicurare, sia agli uomini sia alle donne, le stesse possibilità di accesso alle cure mediche»
Settantasette centesimi per ogni dollaro guadagnato dagli uomini. È quanto, in media, guadagnano le donne secondo l’ultimo report “Women, Business, and the Law” della Banca Mondiale, pubblicato il 4 marzo scorso. A dimostrazione che il divario di genere globale per le donne sul posto di lavoro è molto più ampio di quanto si pensasse in precedenza. Tale disparità sta, inoltre, a rappresentare la differenza media di retribuzione lorda oraria tra donne e uomini e riflette, di conseguenza, molteplici fattori, tra cui disparità nell’accesso a posizioni lavorative ben retribuite, differenze di carriera, ostacoli nel raggiungimento di incarichi di vertice e anche, e soprattutto, disparità nell’accesso alle cure mediche.
Spinta da questa riflessione, la sede delle Marche della Società nazionale di mutuo soccorso Cesare Pozzo e il Coordinamento Donne della stessa Cesare Pozzo, con il sostegno della Fondazione per la mutualità Cesare Pozzo, promuovono l’incontro “Emancipazione e uguaglianza di genere: ancora un passo avanti verso l’equità salariale” che si terrà venerdì 15 novembre, dalle ore 14,30 alle ore 18,30, al Palazzo Li Madou di Ancona, presso la Giunta Regionale delle Marche.
Con il patrocinio di Regione Marche, Provincia di Ancona, Comune di Ancona, Comune di Falconara Marittina, Fitel e Upi, l’evento si svolgerà alla presenza delle istituzioni locali, ospitando l’intervento delle sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil-Marche e di importanti enti del Terzo settore come Legacoop Marche, Forum del Terzo settore Marche e CittadinanzAttiva.
«L’obiettivo della Società nazionale di mutuo soccorso Cesare Pozzo è garantire il diritto universale alle cure», afferma Andrea Giuseppe Tiberti, presidente nazionale della Snms Cesare Pozzo. «La nostra Mutua, in quanto non profit, non effettua alcuna selezione all’ingresso, accoglie qualsiasi tipo di unione parentale, tutela allo stesso modo figli naturali o adottivi e questo perché crede fortemente che le cure mediche debbano essere un diritto riconosciuto a tutti».
«Abbiamo voluto promuovere questo importante convegno», spiega Mauro Giuliani, presidente della Regione Marche della Snms Cesare Pozzo «perché siamo convinti che il raggiungimento della parità salariale sia un elemento indispensabile per assicurare, sia agli uomini, sia alle donne, le stesse possibilità di accesso alle cure mediche. La Snms Cesare Pozzo», aggiunge Giuliani «da oltre 140 anni offre ai suoi soci forme di assistenza sanitarie, garantendo le coperture all’intero nucleo familiare e offrendo in questo modo, una equità nelle cure».
“Pur essendo le donne in percentuale il 60% di tutti i laureati, i dati ci dicono che guadagnano meno degli uomini», afferma Dina Defeudis, presidente del Coordinamento Donne della Snms Cesare Pozzo. «Ciò significa, nel tempo, avere pensioni più basse e un maggior rischio di raggiungere, specie per le fasce deboli, la soglia della povertà. Per questo motivo il divario retributivo va ristretto il più possibile sino ad arrivare alla totale parità. Dobbiamo perseguire l’uguaglianza di genere non solo per una questione di giustizia, ma anche di efficienza economica e di sviluppo sostenibile».
Foto di Sam McNamara su Unsplash
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