Non profit

Accessibilità dei siti ai disabili, sì unanime alla Camera per il ddl Stanca

E' stato approvato all'unanimità il 16 ottobre scorso.

di Benedetta Verrini

Il 16 ottobre scorso ha ottenuto il via libera all?unanimità alla Camera dei deputati il ddl Stanca (C3978) per favorire l?accesso dei disabili agli strumenti informatici, eliminando quelle “barriere virtuali” che li escludono dal mondo del lavoro, dalla partecipazione democratica e da una migliore qualità della vita. Ora il testo passa all?esame del Senato. “Un grande segno di civiltà”, ha detto il ministro dell?Innovazione, Lucio Stanca, commentando con soddisfazione l?accordo unanime dei deputati che ha condotto il disegno a un rapido via libera. La disciplina, come ha precisato il ministro, riguarda oltre 3 milioni di disabili (oltre agli anziani ipovedenti), e l?Italia è il secondo Paese in Europa, dopo l?Irlanda, e il quinto nel mondo a dotarsi di uno strumento di questo genere. Tra l?altro, esso introduce l?obbligo per la Pubblica amministrazione di rendere accessibili ai disabili tutti i propri siti, mentre per i privati non c?è un obbligo ma un “premio”, qualora decidessero di fare altrettanto. Ai privati virtuosi che rendono i loro siti accessibili verrà assegnato un apposito bollino blu.
Info:
MIT

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