Volontariato

accanto all’anziano, passando dall’università

A Roma alta formazione per assistenti familiari

di Redazione

Insegnare a prendersi carico, nella sua globalità, della persona anziana e in condizioni di non autosufficienza. È l’obiettivo del corso per assistenti familiari promosso dal Cepsag – Centro di promozione e sviluppo dell’assistenza geriatrica dell’università Cattolica di Roma, che prende il via il 9 febbraio.
Il percorso teorico prevede 150 ore di lezione sulle nozioni di base in tema assistenziale e sulla comunicazione e la relazione con la persona anziana. Un’attenzione particolare viene rivolta all’acquisizione di competenze per la gestione nel quotidiano degli anziani con Alzheimer. È previsto, inoltre, un tirocinio che sarà svolto presso i reparti di degenza del Cemi – Centro di medicina dell’invecchiamento del Policlinico Gemelli.
L’iniziativa, giunta alla XXI edizione, intende dare una risposta concreta e tangibile anche alle famiglie con anziani, spesso in difficoltà per assisterli, ed è stato ideato e sviluppato in ambito universitario un programma di formazione per collaboratori familiari particolarmente qualificato.
«Cerchiamo di insegnare la vera e propria arte di assistere in modo professionale le persone anziane non autosufficienti nella loro casa, attraverso un processo formativo capace di integrare competenze specifiche con l’acquisizione degli aspetti teorici e pratici, per prendersi in carico, nella sua globalità, di una persona avanti negli anni e in condizioni di non autosufficienza»”, spiega la geriatra Flavia Caretta, coordinatrice didattica del corso. «All’interno di un mercato sempre più in crescita di corsi per assistenti familiari, il corso della Cattolica continua a caratterizzarsi per una sua marcata e dichiarata identità, con l’obiettivo di insegnare “?un’arte”, cioè di sviluppare quei requisiti di attitudine e di motivazione indispensabili oltre al bagaglio di strumenti teorici e pratici, che ne costituiranno lo specifico profilo professionale», conclude Flavia Caretta.
In particolare, i docenti forniranno nozioni relative all’igiene della persona e della casa, all’alimentazione, agli elementi di geriatria e di pronto intervento. Saranno trattate anche tematiche relative ai problemi legati al movimento, alle caratteristiche e all’uso dei farmaci, e verrano organizzati incontri sul ruolo della comunicazione e delle relazioni interpersonali e familiari. Il corso, che è gratuito, è riservato a 40 partecipanti. Al termine del corso verrà rilasciato un attestato che dà accesso all’iscrizione al Registro cittadino degli assistenti familiari del Comune di Roma, istituito dal 2005. I profili dei partecipanti al corso saranno anche inseriti in un database gestito dallo sportello Accanto all’anziano del Centro di medicina dell’invecchiamento del Gemelli. Tale strumento rende più semplice, agli anziani e alle loro famiglie, la ricerca e l’individuazione di assistenti familiari formati sia dal punto teorico che pratico.


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