Mondo
ABRUZZO. Raccolti via sms 18 milioni di euro
Lo comunicano gli operatori telefonici
La prima raccolta degli operatori telefonici via sms per le vittime del terremoto in Abruzzo si è conclusa il 30 aprile ed entro la fine del mese di giugno i fondi, circa 18 milioni di euro, arriveranno all’A«quila. Il servizio che è stato attivato subito dopo il terremoto, che è il 48580, ovviamente attivato da tutti gli operatori, ha raccolto complessivamente, da quello che sappiamo, 18 milioni di euro. Di questi poco meno di 11 sono stati raccolti da Telecom Italia», spiega Oscar Cicchetti, responsabile del mercato domestico di Telecom Italia, al Giornale Radio della Rai, chiarendo che questi soldi «vengono raccolti dagli operatori per conto della Protezione Civile»«. Gli operatori agiscono… direi, quasi, come sostituti di imposta, nel senso che raccolgono soldi direttamente per la Protezione Civile e li versano direttamente alla Protezione Civile», aggiunge Cicchetti, che sottolinea: «Né Telecom né nessun altro operatore tiene nulla. Gli operatori in queste situazioni mettono gratis a disposizione la propria rete e l’intero importo raccolto viene versato alla protezione civile in questo caso, ad altre onlus in altri casi».
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