Sostenibilità

Abruzzo: presto legge su certificazione ambientale

La proposta della Provincia di Chieti, che dovrà essere recepita dalla Regione, disciplinerebbe anche la responsabilità sociale di impresa nelle procedure di competenza della P.a

di Giampaolo Cerri

E? stata approvata all?unanimità, nel corso di un Consiglio ?allargato? svoltosi il 17 febbraio scorso, la proposta di legge presentata dalla Provincia di Chieti per l?introduzione dei sistemi di certificazione di qualità ambientale e di responsabilità sociale delle imprese nelle procedure di competenza delle pubbliche amministrazioni.
La proposta normativa, che dovrà ora essere recepita dalla Regione Abruzzo, rappresenta il primo esempio in Italia e tra i primi a livello europeo di una legge che incentivi sul piano pratico la certificazione volontaria delle aziende in materia di tutela dell?ambiente, della salute e sicurezza dei lavoratori, nonché di responsabilità sociale delle imprese. La proposta è stata approvata dall?assise alla presenza di Giusi Chiovato, della Direzione occupazione e affari sociali della Commissione Europea, di Umberto Di Matteo dell?Ufficio di Gabinetto del ministero dell?Ambiente e del sottosegretario di Stato alle infrastrutture e trasporti, Nino Sospiri.
La proposta di legge mira a valorizzare tre tipologie di certificazione: quella ambientale, che caratterizza le buone prassi adottate dalle aziende in termini di rispetto dell?ambiente, quella della salute e sicurezza dei lavoratori, che evidenzia il rispetto dei diritti dei lavoratori e delle norme di sicurezza sui luoghi di lavoro, e, infine, quella della responsabilità sociale delle imprese, relativa all?adozione volontaria di norme di condotta e di gestione nei rapporti commerciali e nei confronti dei consumatori. Numerose sono le agevolazioni amministrative previste: dalla possibilità di autocertificazione per il rinnovo delle registrazioni ambientali, alle semplificazioni in materia di controllo degli impianti termici e di valutazione di impatto ambientale.
La proposta normativa intende facilitare, inoltre, l?accesso ai finanziamenti, puntando soprattutto sulla risorsa ?formazione?, che, intesa come processo continuo e permanente, deve essere parte integrante di qualsiasi norma tesa allo sviluppo durevole e sostenibile del territorio. «La certificazione di qualità ambientale ? spiega il presidente della Provincia di Chieti, Mauro Febbo – ad oggi rappresenta un semplice marchio di mercato e troppo spesso non si traduce in effettivo valore aggiunto o in facilitazioni concrete per le imprese che vi fanno ricorso, anche a causa della complessità degli iter burocratici e della sovrapposizione dei controlli. Da qui l?idea di una legge che, a livello regionale, agevoli e renda più incisivo il sistema della certificazione volontaria».

Il testo integrale della proposta di legge è disponibile sul sito internet www.agenda21.chieti.it, nella sezione ?Notizie-Avvenimenti?.

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