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ABRUZZO. Nascerà la “Cittadella per la famiglia”

Dal Fondo per la famiglia, uno stanziamento di 12 milioni di euro

di Sara De Carli

L’Aquila avrà una “Cittadella per la famiglia”. Asilo nido, residenze per anziani, appartamenti per mamme sole con figli. Sarà realizzato a spese del Fondo nazionale per la famiglia, che per questo progetto ha stanziato 12 milioni di euro. A presentare a Vita il progetto è Angelo Mari, direttore generale dell’Ufficio II del Dipartimento per le politiche per la famiglia.

Il Dipartimento ha annunciato oggi che 12 milioni del Fondo per la famiglia andranno alle famiglie dell’Aquila: una voce di spesa non prevista nel decreto di ripartizione del Fondo, firmato a febbraio. Quali – tra le voci previste – verranno tagliate per recuperare questi soldi?

Nessuna. Si tratta di un trascinamento di risorse dall’anno precedente, maggiori risorse che provengono dai fondi del 2008. Sono risorse in più, che non si sottraggono al decreto di ripartizione del 2009.

I 186 milioni di euro del Fondo per la famiglia quindi restano intatti?
Sì, con quella ripartizione stabilita nel decreto.

Cosa verrà realizzato con questi 12 milioni di euro?

L’idea è quella di costruire una sorta di “Cittadella per la famiglia”, con servizi per la prima infanzia e per le famiglie con bambini, residenze per gli anziani e per e famiglie, in un unico contesto. È un piccolo aiuto alle famiglie, da un lato, e dall’altro si vuole anche sperimentare un’idea nuova, integrata, per questi servizi. Questa è la filosofia di fondo.


La Cittadella nascerà a L’Aquila?
Non è specificato, perché la localizzazione effettiva verrà decisa con i Comuni, ma sì l’idea è di farla nel capoluogo, visto anche l’ammontare del finanziamento… Ma è solo un’idea che dovrà confluire in un’ordinanza che definirà le modalità di realizzazione. Per ora c’è la norma e l’idea di fodno.

Quando saranno disponibili i soldi?
Da subito, perché previsti nel decreto legge approvato nel Consiglio dei Ministri svoltosi a L’Aquila lo scorso 23 aprile.

Ma il decreto legge prevede anche fondi disponibili nel 2032…
No. No, in questo caso i soldi sono disponibili da subito, visto che si attinge a finanziamenti già disponibili. Non è una prenotazione.

 


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