Il caso

Aborto, Mpv: noi operiamo alla luce del sole

La presidente del Movimento per la Vita, Marina Casini interviene dopo le recenti polemiche stampa per fare chiarezza. «I nostri Cav sono tutti riconoscibili, i nostri operatori non si nascondono, non si confondono e non confondono, hanno un nome e un cognome, sono persone di comprovata esperienza e agiscono sempre alla luce del sole, con progetti di aiuto concreti»

di Antonietta Nembri

Il Movimento per la Vita non ci sta a rimanere in silenzio e alla luce della recente notizia pubblicata sul quotidiano La Repubblica, in  cui si lascia intendere una modalità di azione ricattatoria da parte di persone genericamente definite “pro-life”, ritiene doveroso fare chiarezza «soprattutto a tutela delle donne,  mamme, coppie e famiglie che ogni giorno si rivolgono ai Centri di Aiuto alla Vita – Cav presenti in  tutta Italia» si legge in una nota. 

Il Movimento per la Vita Italiano – si precisa – ha una sua identità che non va confusa con gruppi piccoli o  grandi di persone improvvisate e non identificabili.  

Il Mpvi ricorda inoltre che «laddove viene consentito attua quella parte della Legge 194 che  parla di aiuto e sostegno alla maternità durante la gravidanza, il tutto nella piena collaborazione con  la donna, nel rispetto della sua volontà e della sua libertà di scelta».  

Lo stile del Mpv


Gli operatori del Movimento per la Vita Italiano – si sottolinea con forza – non agiscono da infiltrati non identificabili o sotto  false sembianze, come invece è capitato recentemente a diversi Centri di Aiuto alla Vita che si sono  trovati di fronte giornaliste o inviate di trasmissioni televisive, che si sono finte in gravidanza, dando  false identità, raccontando false storie, pur di scoprire cosa mai si celasse nei colloqui previsti per  legge. E nonostante questo nulla è emerso, se non la verità del nostro operato che avviene sempre  nel rispetto della legge e della libertà della donna.  

«Facciamo chiarezza c’è  davvero troppa confusione» dichiara Marina Casini presidente del Movimento per la Vita Italiano. «Noi siamo il Movimento per la Vita, al servizio della Vita da 49 anni. I  Cav operano con uno stile completamente diverso da quello che con la menzogna viene rappresentato».

«Una questione di libertà, vera»

I  Centri aiuto alla Vita continua Casini ««porgono concretamente la mano a chi si rivolge loro, offrendo alternative all’aborto, sempre nel  rispetto della donna e della sua volontà. L’esperienza dei Cav mostra che, spesso,  se la donna ha delle vere alternative o un qualche supporto preferisce scegliere la nascita di suo  figlio. È una questione di libertà vera che manca quando qualche donna si sente “costretta” per  mancanza di alternative a optare per l’aborto»

«I nostri Cav sono tutti  riconoscibili, i nostri operatori non si nascondono, non si confondono e non confondono, hanno un  nome e un cognome, sono persone di comprovata esperienza e agiscono sempre alla luce del sole, con progetti di aiuto concreti» conclude.

In apertura Photo by Hu Chen on Unsplash

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