ABORTO. Aifa: «la Ru486 non sarà disponibile a fine mese»

Non è previsto per fine mese il via libera del Consiglio d’amministrazione dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) alla pillola abortiva Ru486. È la stessa Aifa che con un comunicato smentisce quanto apparso oggi sul Sole 24 Ore. L’articolo di Marzio Bartoloni annnunciava che martedì scorso Aifa e Exelgyn, la casa produttrice della pillola abortiva, aveva trovato un accordo sul prezzo e che il via libera all’utilizzo del farmaco negli ospedali sarebbe stato dato entro fine giugno dal Cda dell’Aifa.

L’Aifa conferma l’intesa sul prezzo e pure il fatto che la Ru486 sarà disponibile non in farmacia ma solo in ospedale (su questo punto c’era polemica, visto che la legge 194 prevede che l’aborto avvenga in ospedale ma non definisce se aborto è l’assunzione della pillola o l’esulsione dell’embrione) ma smentisce che già ci sia una data per il via libera. L’Aifa che fa notare che il nuovo Cda, le cui ultime nomine sono state ufficializzate la settimana scorsa, deve ancora insediarsi: pertanto il dossier sulla contestata pillola non e’ stato ancora calendarizzato.

L’articolo di Bartoloni faceva notare come Aifa avesse impiegato 600 giorni per valutare questa richiesta di approvazione per mutuo riconoscimento, contro i 120 giorni in cui normalmente espleta queste procedure.