Famiglia

Abi: sospese le rate di mutuo sino al 31 dicembre 2013

L'accordo firmato da Abi e dalle associazioni consumatori a favore delle famiglie dell’Emilia Romagna e delle Province di Mantova e Rovigo colpite dal sisma del 2012

di Redazione

L’intesa, che rinnova il precedente accordo del febbraio 2013, è stata siglata al tavolo di confronto periodico istituito dalla Commissione regionale Abi dell’Emilia Romagna e dalle Associazioni dei Consumatori (Adiconsum, Adoc, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Federconsumatori, Legaconsumatori, Movimento Consumatori, Unione Nazionale Consumatori). L’iniziativa conferma l’impegno delle banche operanti nei territori colpiti dal terremoto verso i cittadini e il tessuto produttivo locale, nonché dell’Abi, in collaborazione con la Regione, le Associazioni dei Consumatori e le istituzioni nazionali.
In particolare l’accordo prevede che:

 – la richiesta di intervento può essere presentata dal mutuatario che ha già usufruito della sospensione, prevista dal precedente accordo di febbraio 2013, utilizzando la documentazione attestante che l’immobile ipotecato sia distrutto o danneggiato;

– le banche possano offrire condizioni migliorative rispetto a quelle che fanno riferimento al presente accordo, anche con la possibilità di estendere le iniziative ad altro forme tecniche di finanziamento;

– le parti promuovano iniziative di sensibilizzazione della Regione e del Governo per l’adozione di tempestivi interventi legislativi volti ad avviare la ricostruzione o riparazione delle abitazioni distrutte o danneggiate in tempi celeri e alle condizioni più favorevoli grazie a strumenti di sostegno pubblico; tra questi in particolare l’istituzione di un fondo di solidarietà per assicurare ai mutuatari la copertura degli eventuali interessi applicati per la sospensione;

– l’Abi provveda a pubblicare e tenere aggiornata sul sito www.abi.it la lista delle banche aderenti.


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