Non profit

Abbiamo puntato tutto su chi «chi non valeva niente»

Onlus sotto la lente: il Gruppo la Strada, nata negli anni 80 come associazione di volontariato è una federazione di associazioni e cooperative sociali con 25 strutture operative ...

di Antonietta Nembri

L?ultima nata del Gruppo La Strada è l?Accademia delle Opere, un?orchestra di musica classica che, dopo il debutto al concerto di Natale, propone la sua prima stagione concertistica al Conservatorio di Milano. Il perché lo spiega Walter Izzo, il presidente: «Per noi educazione è qualcosa di diverso dall?assistenza. L?orchestra nasce perché nella nostra azione rientra l?educazione al bello, alla musica anche classica». Il Gruppo La Strada è una vera e propria holding che riunisce al suo interno cooperative, associazioni e progetti, molti nati da La Strada, altri invece che si sono aggregati con il passare degli anni. «È una holding della sfiga», sdrammatizza Izzo, mostrando le tante attività della sede centrale al quartiere Corvetto di Milano.

Quella di cui è capofila La Strada, nata negli anni 80 come associazione di volontariato, è una realtà anomala: è una federazione di associazioni e cooperative sociali con 25 strutture operative a Milano e provincia: dai centri di aggregazione giovanile alle case di accoglienza per minori, ragazze madri, malati di Aids, ma anche un ente di formazione professionale come Galdus ed Easy, un centro per il lavoro. Il motore di tutto è la risposta non a un bisogno specifico, ma a tanti bisogni. È ancora Walter Izzo a raccontare questa gemmazione della solidarietà: «Abbiamo iniziato facendo doposcuola ai ragazzi con problemi, poi questi avevano quasi tutti un fratello tossico e allora realizzammo una casa d?accoglienza per i tossicodipendenti e poi quella per malati di Aids».

Poi la parola passa a Paola Missana della Galdus, ente formativo cui fanno riferimento progetti che vanno dal doposcuola alla riqualificazione per adulti, alla formazione continua. «La Galdus», racconta, «è nata dai primi corsi che abbiamo realizzato. Il centro di aggregazione giovanile funzionava bene, però finita la terza media i nostri ragazzi non se li prendeva nessuno. Così è nato un centro di formazione professionale per giovani dai 14 anni in su». E conclude: «In città siamo l?unica scuola per operatori edili, che a Milano si chiamano magütt». E poi c?è il progetto In-presa, un centro che accoglie ragazzi dai 12 ai 21 anni, che hanno abbandonato il percorso scolastico dell?obbligo, con situazioni familiari difficili. «Sono come randagi che hanno bisogno di maggior attenzione».

«A volte ci chiedono la ricetta della riuscita», dice Izzo che affastella dati e cifre, come i 5mila giovani e adulti che frequentano ogni anno i corsi della Galdus, tra i quali i 5/600 ragazzi a rischio drop-out seguiti direttamente nelle scuole. «Siamo una realtà anomala e affetta da strabismo: un occhio ai finanziamenti e uno ai bisogni. Se ho l?esigenza di aiutare i bambini abusati e non ho i soldi, metto in piedi una struttura, rischio, però poi la forza dei fatti ci aiuta a trascinar dietro qualche benefattore».

La Strada è la sintesi, «l?ente capofila che garantisce i servizi a livello centrale, dalle paghe e contributi alla ricerca di finanziamenti», conclude Izzo. «La nostra principale scommessa è nelle persone. Per questo dipendenti e collaboratori rappresentano una fetta importante dei nostri investimenti»

Entrate del 2005 = 8.947.00 euro di cui

  • da privati 5,4%
  • da fondazioni 4,6%
  • da enti pubblici 90,0%

Utilizzo fondi 2005

  • per mission51%
  • per personale e struttura 49%

Personale

  • dipendenti 127
  • co.co.pro227
  • volontari400

Gruppo la strada:
via. G.B. Piazzetta 2
20139 Milano
02.55213838
www.lastrada.it


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