30 anni di VITA

Abbiamo bisogno di storie in un mondo pieno di rumore

"Come comunicheremo?" è stata una delle sessioni dell'evento per i 30 anni di VITA. Una domanda a cui hanno risposto il giornalista e scrittore Mario Calabresi, la presidente di Parole O_Stili Rosy Russo e la direttrice della comunicazione di Fondazione Avsi Maria Laura Conte

di Redazione

Perché le storie sono importanti oggi? Come si districa la comunicazione tra le fessure degli algoritmi dell’intelligenza artificiale generativa? Che cosa significa raccontare? Mario Calabresi, giornalista, scrittore e co-fondatore di Chora Media, ha messo le storie al centro nel suo intervento per la sessione “Come comunicheremo” dell’evento “E noi come vivremo” organizzato per i 30 anni della nostra testata. «Per trovare le storie giuste», ha detto, «bisogna essere capaci di stare in silenzio. Interrogare il mondo. Avere la pazienza di ascoltare. Quando si ha la pazienza di ascoltare si trovano le storie forti». Sul tema della comunicazione, oltre a Calabresi sono intervenute Rosy Russo, presidente di Parole O_Stili e Maria Laura Conte, direttrice della comunicazione di Fondazione Avsi. Tre interventi sull’importanza di parlare alle persone avendo cura di come le facciamo sentire e su come riconoscere quando siamo davanti a una bella storia. Per chi non era presente alla Fabbrica del Vapore o in collegamento via streaming, da oggi è possibile riascoltare gli speech. Un piccolo regalo che siamo felici di condividere con i nostri abbonati (per chi non lo fosse ancora, qui tutte le informazioni).

La videoclip di Mario Calabresi: «Abbiamo bisogno di storie perché c’è troppo rumore»

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