Salute

A un ricercatore di 28 anni il premio Rita Levi Montalcini

Assegnato ieri in occasione del World MS Day

di Redazione

È andato a Giulio Disanto il premio Rita Levi Montalcini 2012, istituito dall’Aism e giunto alla sua tredicesima edizione. Il premio è stato consegnato ieri, in occasione del Congresso scientifico della Fism all’interno del World MS Day.

Disanto ha solo 28 anni, si è laureato in Medicina a Siena, è al secondo anno del suo dottorato di ricerca a Oxford ma ha già pubblicato 23 studi, di cui 20 proprio sulla sclerosi multipla (e 12 di essi come primo nome). È il più giovane dei ricercatori premiati sino ad oggi da Aism.

Disanto è stato premiato per la sua ricerca rivolta allo studio di epigenetica sui fattori di rischio della sclerosi multipla, finanziata appunto da Fism: solo su questa ricerca dal 2010 ad oggi Disanto ha già pubblicato 5 articoli. «Facciamo ricerca sui fattori genetici e sull’impatto dei tre grandi fattori ambientali associati al rischio di sclerosi multipla», ha detto Disanto. Che sono poi «la carenza di vitamina D e di esposizione alla luce solare, l’infezione dovuta al virus di Epstein Barr e il fumo». Disanto ci lavora perché sono «fattori su cui è possibile intervenire nell’ottica della prevenzione rispetto al rischio di sviluppare la scerosi multipla».


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