Politica

A Tunisi un Dr. House che cura i… cervelli

I format sono spesso la copia di quelli occidentali. Cambiano solo le soap pensate per il periodo del Ramadan (di Meriem Faten Dhouib).

di Redazione

Una lingua unica come vettore d?identità culturale è un elemento cruciale che permette a un giordano e un libico di vedere la stessa trasmissione e seguire lo stesso telegiornale. Esiste un?intima interdipendenza tra la lingua araba e la psicologia e la cultura. Il linguaggio dei mass media riesce a comunicare idee e informazioni in una realtà (arabo-musulmana) così frammentata ma così coesa allo stesso momento. A parte questo, i gusti nel mondo arabo sono quasi identici a quelli occidentali. Le trasmissioni televisive e i format sono gli stessi. Cambia la lingua e qualche sfaccettatura. A Saranno Famosi corrisponde a X Factor oppure Star Academy su LBC, il canale libanese. In esso concorrono ragazzi e ragazze dai Paesi del Golfo al lontano Maghreb. Questo programma agisce un po? da unione tra i vari Paesi e culture. Una volta, una ragazza palestinese mi fece un commento molto interessante: «Noi non consideravamo i tunisini come arabi, ma grazie a Star Academy abbiamo visto che il cantante tunisino parlava in arabo davvero bene. Arrivate anche sempre in finale». Al Grande Fratello invece corrisponde Hawa Sawa (In Onda Insieme), dove però sono solo donne che concorrono per avere il gran premio: un matrimonio da sogno. Alcuni format vengono quindi leggermente adattati ai gusti arabo-musulmani. Alla fine, però, tutti i giovani del mondo sognano di avere una macchina, una casa, dei soldi e soprattutto grande successo. Tornando ai reality show all?araba, c?è una recente trasmissione che ha avuto un successo strepitoso: il Principe dei Poeti su Abu Dhabi Tv, dove i protagonisti si cimentano a recitare versi di poesie come si faceva ai tempi della Giahilia, la poesia preislamica. Questo format è interessante perché mette insieme tecnologia e tradizione. Con l?arrivo del satellite, i canali in lingua araba si sono moltiplicati (Sama Dubai, LBC, MBC, NileSat, Hannabal, Al Jazera…), ma il canale satellitare di maggiore successo è Rotana, che propone un bouquet di film d?epoca e attuali, spettacoli e musica con – ovviamente – pubblicità a dismisura di brand globali, e tante donne in decolleté che cantano l?amore e i tradimenti in una maniera tanto maliziosa da smentire qui canoni usuali sulle donne arabe che vanno tanto di moda in Occidente. Date un?occhiata anche su Youtube ai clip di Haifa Ouahbi, oppure Najla: sarete scioccati. Si parla anche di problemi sessuali con la famosa sessuologa dottoressa Heba Kotb che conduce un programma su Al Mehwar. Anche da noi poi, ci sono cantanti come Amr Dhiab, Ragheb Alama, Wael Al Kfouri, Ramy Ayach che si propongono in termini di linguaggio e di look come Biagio Antonacci ed Eros Ramazzotti. Una recente soap che ha riscosso molto successo, e di cui ha parlato Le Monde, si chiama Choufli Hal (Trovami una soluzione). Il successo l?ha conquistato non solo per la comicità, ma per i temi trattati. Il protagonista è uno psicologo che affronta i rapporti di coppia, il sesso, il vicinato e spettegola sul risultato del test di gravidanza, su quello che vogliono le donne, sulle suocere. Kamel Touati, l?attore protagonista, è uno psicologo che lavora molto di fantasia. Un dr. House della psiche…

Meriem Faten Dhouib


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