Comitato editoriale

A Torino ragazzi protagonisti con Frequenza200

Workshop giovedì 10 aprile a Torino dedicato alla "buona scuola". Al centro dell'incontro il lavoro svolto con Frequenza200 contro la dispersione scolastica e il futuro del programma che vede i ragazzi protagonisti

di Antonietta Nembri

Rendere i ragazzi protagonisti del cambiamento e allo stesso tempo contrastare la dispersione scolastica a partire da una domanda: ma tu che scuola vuoi?
Dal 2012 Frequenza200, network nazionale di Intervita onlus per combattere la dispersione scolastica ha messo al centro della discussione i ragazzi e proprio loro saranno i protagonisti di un ciclo di seminari che prende il via da Torino giovedì 10 aprile

Così partendo dal semplice interrogativo “ma tu che scuola vuoi?” ci si interrogherà su buone pratiche da mettere in atto per costruire insieme una scuola migliore, con l’obiettivo di far emergere i principali problemi e criticità di cui oggi soffre la scuola italiana e proporre idee e azioni concrete che permettano di superarli. E il tutto tra una provocazione, un rap e uno scambio serrato di idee i ragazzi, protagonisti dell’evento racconteranno a educatori, genitori, dirigenti scolastici, insegnanti, operatori sociali e volontari del doposcuola il loro quotidiano, quello che funziona in classe e quello che vorrebbero cambiare.

Il seminario è organizzato in sinergia con i focus di approfondimento della Conferenza Regionale della Scuola, quest’anno dedicati al tema della “buona scuola”. Dopo le positive esperienze nelle tre città pilota del progetto – Milano, Napoli e Palermo – la rete di Frequenza200 si è estesa anche alle città di Torino e Roma. A Torino, in particolare, l’intervento si concentra in tre quartieri della città, aree dove povertà ed emarginazione sociale rendono il rischio di dispersione scolastica più elevato.
 
Riportare sui banchi di scuola 700mila ragazzi che ogni anno abbandonano la scuola prima di aver concluso  il ciclo scolastico. Questo l’obiettivo del network Frequenza200 che nella lotta alla dispesrsione scolastica ha coinvolto tutti i protagonisti della vita dei ragazzi:  scuola, famiglia, istituzioni, ma anche i cosiddetti “operatori informali”, come il barista o l’edicolante
L’esperienza fatta sul campo ha fatto emergere l’esigenza di rendere la scuola qualcosa di attraente, che i ragazzi possano sentire come propria e partecipare attivamente al suo miglioramento. Per questo, in affiancamento al programma didattico, il progetto di Intervita prevede anche la partecipazione ad attività ludiche – laboratori teatrali, musicali, sport etc.. – per  coinvolgere i ragazzi in maniera attiva e propositiva e mostrare loro che un’alternativa è possibile.
 
Ora il workshop di Torino vuol essere una preziosa occasione per presentare il lavoro svolto finora e gli obiettivi che si propone per il futuro Frequenza200.
Il  programma dell’incontro di Torino (al Polo Culturale Lombroso16 di via Cesare Lombroso, 16 con inizio alle ore 15), in collaborazione con la struttura Lombroso16  e le biblioteche civiche torinesi prevede:
Intervento musicale dei giovani del laboratorio Rap di San Salvario
A seguire:
Dispersione scolastica e Frequenza200, Stefano Piziali, Intervita
Presenta e modera Domenico Chiesa,  presidente del Forum Regionale per l’educazione e la Scuola del Piemonte
Gli adolescenti interrogano la scuola: provocazioni e domande a cura degli studenti del Centro Asai
Dibattito guidato:  rispondono genitori, dirigenti scolastici, insegnanti, operatori sociali e volontari del doposcuola
Interventi
Luca Mastrocola, TerreMondo – Asai, Frequenza200 – l’esperienza torinese
Alessandro Volpi, Frequenza200 Intervita
Conclusioni

I prossimi appuntamento con i workshop di Frequenza200 sono online al sito www.frequenza200.it