Welfare

A Torino i prodotti che vengono da Marte

14 Cooperative impegnate negli istituti di pena del Piemonte apriranno un negozio, dal 16 al 24 dicembre, con abbigliamento, borse, oggettistica, cibo: tutti beni creati col lavoro dei detenuti. L’iniziativa è promossa dalla Compagnia di San Paolo

di Francesco Mattana

I marziani sono sbarcati a Torino per aprire un negozio. Marte è il nome del nuovo temporary store che dal 6 al 24 dicembre aprirà in via Garibaldi, una delle principali strade del centro. 14 cooperative e associazioni, impegnate negli istituti di pena del Piemonte per consentire ai detenuti una qualità della vita migliore, hanno dato vita a un emporio di mobili da giardino, oggettistica, alimentari –tutto frutto del lavoro dei reclusi. Hanno scelto di chiamarsi come il “pianeta rosso” perché il carcere è un mondo su cui permangono pregiudizi e diffidenze. L'idea è nata su impulso del Provveditorato Regionale del Ministero di Giustizia, con il contributo della Compagnia di San Paolo e con il patrocino dellaCittà di Torino. “Cose buone da dentro” è il sottotitolo, e chi si avvicinerà lì nei prossimi giorni si accorgerà che è stata data un’opportunità, un obiettivo professionale ai reclusi. 
 
 
 
Il Progetto Libero (Linee guida in ambito carcerario) della Compagnia di San Paolo destina contributi per progetti di lavoro, formazione, edifici, mediazione culturale, attività per il tempo libero. Dal 2006 a oggi sono stati investiti  più di 15  milioni di euro in questo ambito.
 
Piero Gastaldo, Segretario generale della Compagnia, spiega il senso dell’iniziativa: «Da molti anni siamo impegnati nel sostegno economico, progettuale e operativo in ambito carcerario. Questo progetto è particolarmente meritorio in quanto realizza un modello di economia  innovativo, di cui non vi sono quasi esempi in Italia, che punta ad affrancare l’attività dell’ "impresa carcere" dal sostegno di enti esterni». 
 
Prodotti in vendita a prezzi di mercato: Il ricavato servirà a potenziare ulteriori progetti verso l’autonomia e il recupero dei detenuti.
 
Non è una novità assoluta questo Emporio, qualcosa si sta già muovendo sul fronte della valorizzazione di chi alloggia nei penitenziari. Questi beni di qualità sono già stati esportati in tutto il mondo –Olanda, Giappone, Australia, America, USA, Emirati Arabi, Turchia, Norvegia. L’apertura del negozio sarà anche l’occasione per organizzare un programma di eventi, incontri con personalità, degustazioni enogastronomiche, l’allestimento di una mostra fotografica e la proiezione degli spettacoli teatrali dei carcerati.
 
Queste sono le Cooperative e le Associazioniche hanno dato forma all’idea: 
 
6. Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri: Ferro e fuoco arredi, Gang del truciolo
9. Cooperativa sociale La Traccia
12. Cooperativa Sociale Senza Macchia
13. Cooperativa sociale Terre di mezzo
 
Appuntamento, dunque, all’emporio: il martedì dalle 16.00 alle 20.00; dal mercoledì alla domenica, 10.00-20.00; lunedì 23, 10.00-20.00 (gli altri lunedì chiuso).
 
 

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