“A tavola, usa la testa”, te lo dice Bruno Barbieri
Lo chef bolognese, uno dei tre giudici di Masterchef è il testimonial della nuova campagna di Fondazione Ant sull'importanza di una sana alimentazione.
di Redazione
Chi se non uno chef pluristellato poteva invitare usare la testa a tavola? Ed è proprio Bruno Barbieri, giudice di MasterChef Italia, il testimonial della nuova campagna di Fondazione Ant Italia “A tavola, usa la testa”. Campagna firmata Diaframma Adv per la non profit che in Italia offre assistenza domiciliare specialistica ai malati di tumore e promuove iniziative di prevenzione oncologica.
Ed è la testa di Bruno Barbieri a campeggiare su una tavola riccamente imbandita con uno stile vagamente pittorico l’immagine richiama la precedente campagna di Fondazione Ant che, protagonista una Gioconda calva, ha fatto il giro del mondo.
Per questa nuova campagna Diaframma ha scelto di inserire il ritratto di Bruno Barbieri al centro di un magnifico still life, tra gli alimenti genuini della dieta mediterranea, immortalandone lo sguardo in un’immagine di sicuro impatto, che mira a sensibilizzare il pubblico rispetto all’importanza di una sana alimentazione. E chi meglio dello chef bolognese poteva infatti incarnare la consapevolezza a tavola?
Barbieri, vicino alla Fondazione anche a causa delle proprie esperienze familiari, afferma: «Medici e infermieri sono stati degli angeli e per me Ant dovrebbe essere presente da Bolzano a Palermo» il giudice di MasterChef ha scelto di affiancare Ant per il futuro e nel 2014 sarà protagonista di un’altra campagna sull’importanza della prevenzione oncologica, mirata a sostenere i vari progetti portati avanti dalla Fondazione bolognese su tutto il territorio nazionale.
La campagna “A tavola, usa la testa”, cui hanno lavorato – sotto la direzione creativa di Stefano Ginestroni – l'art director Lorenzo Guagni e la copywriter Lisa Cecconi, sarà pianificata nei prossimi giorni su stampa e web. Lo scatto dello still life è di Camilla Catrambone con il supporto della food stylist Elsa Cresti, mentre il fotografo Olaf Pignataro ha fissato lo sguardo penetrante di Barbieri.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.