A scuola con gli insegnanti-soldati

A scuola come in guerra. Almeno in Inghilterra. Assumere insegnanti che hanno fatto parte dell’esercito di Sua Maestà per far rigare dritto tutti quanti. L’idea è venuta al ministro dell’istruzione del governo Cameron, Michael Gove.

Secondo l’esponente conservatore si dovrebbe aumentare il numero di insegnanti maschi, per presentare ai ragazzi un modello che incarni “sia la forza che la sensibilità”. E in questo progetto, mirato a ristabilire l’”autorità degli adulti”, a poco meno di un mese dai disordini di Londra, il ministro inglese vorrebbe inserire l’assunzione nelle scuole pubbliche di insegnanti che siano stati membri delle forze armate. E la prima scuola a sperimentare gli insegnanti-militari potrebbe essere la  “Phoenix” di Manchester.

La proposta è venuta direttamente dal centro studi per la politica del partito conservatore. Obbiettivo: insegnare oltre alle materie “canoniche” anche “ i valori su cui si regge un esercito moderno come l’autodisciplina, il rispetto e la capacità di ascoltare”. Con qualche concessione all’utilizzo della forza fisica per mantenere l’ordine. Permettetemi di essere molto sincero – ha detto il ministro – se ogni genitore sente una scuola dire “Scusi, non possiamo toccare gli studenti”, ebbene quella scuola sbaglia».

Una soluzione certamente singolare, ma che se dovesse avere successo, sarebbe copiata in altri istituti. Ma intanto, al momento, non resta che trovare le ex reclute disponibili. Secondo il Guardian ci sarebbe tempo fino al 2013.