Sostenibilità
A New York la revisione del trattato di non proliferazione nucleare
Partita la conferenza. È subito polemica con Ahmadinejad
di Redazione
È iniziata ieri a New York la Conferenza di Riesame del Trattato di Non Proliferazione, dopo una manifestazione che domenica 2 maggio, da Times Square fino alle Nazioni Unite, ha visto sfilare 10mila persone. Durerà quattro settimane. La Conferenza si è aperta all’insegna dell’importanza della società civile: il Segretario Generale dell’ONU ha infatti detto che «le associazioni della società civile sono la coscienza del mondo. Ed io mi impegno a far sì che Stati e Governi ascoltino la loro voce».
La Conferenza di revisione del Tnp, che si tiene ogni cinque anni per fare il punto e dare seguito agli impegni alla non proliferazione, quest’anno celebra il quarantennale della firma del Trattato. A New York sono rappresentati 150 Paesi. Per l’Italia c’e’ il sottosegretario agli Esteri, Vincenzo Scotti. Presente anche il presidente iraniano, Mahmud Ahmadinejad.
Lisa Clark sta seguendo la Conferenza a New York per Controllarmi e aggiorna quotidianamente il sito www.disarmo.org.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.