Mondo

A New York i disegni dei bambini afgani

I disegni dei bambini che vivono nei campi profughi in Pakistan saranno esposti al Capital Children's Museum di Washington DC (Usa)

di Emanuela Citterio

Scene di vita nei campi profughi, situazioni di guerra in Afghanistan, viaggi attraverso le montagne per sfuggire alle violenze. Tutto disegnato su un foglio, con una matita, dai bambini afgani in fuga dai conflitti che hanno insanguinato la loro terra. I disegni saranno esposti dal 26 febbraio al 30 giugno 2002 al Capital Children’s Museum di Washington DC (Usa). La mostra – riferisce l’agenzia Misna – è stata promossa dal Catholic Relief Services (Crs) e si intitola “Cos’è casa? Dov’è casa? La vita attraverso gli occhi dei bambini afgani rifugiati”. Nell’ambito di un progetto educativo promosso dal Crs, oltre 3mila bimbi dai 3 ai 15 anni hanno partecipato, da agosto a settembre scorsi, ad una gara di pittura tenuta nelle scuole nel campo profughi di Shamshatoo in Pakistan, dove Rcs dal dicembre 2000 fornisce assistenza umanitaria a migliaia di famiglie . Gli insegnanti hanno selezionato 153 disegni, 28 dei quali sono stati inviati al quartier generale del Crs a Baltimora. “È un’opportunità per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle significative sfide che l’Afghanistan deve affrontare nel periodo post-bellico”, ha dichiarato Ken Hackett del Crs. Gli organizzatori auspicano che la mostra serva a far riflettere gli statunitensi e la comunità internazionale sulla tragedia dei circa 2 milioni di rifugiati afgani in Pakistan.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.