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A Messina nasce Nemo Sud

Sarà inaugurato il 5 settembre il nuovo centro specialistico per le malattie neuromuscolari

di Sara De Carli

A tenerlo a battesimo saranno Maria Grazia Cucinotta e Luca Cordero di Montezemolo, in collegamento da Maranello. Si chiama Nemo Sud e nascerà a Messina il prossimo 5 settembre, presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “G. Martino”.
Nemo Sud è il "primo figlio" nato dall'esperienza del Centro Clinico Nemo, nato a Milano nell'autunno 2007. Nemo Sud sarà il punto di riferimento nel meridione per il trattamento delle malattie neuromuscolari. Identico anche il modello di gestione: come il Centro Clinico Nemo è gestito da Fondazione Serena, così Nemo Sud sarà gestito da Fondazione Aurora, fondata dal Policlinico “G. Martino”, dall’Università di Messina e dalle Associazioni UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), AISLA (Associazione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) e Fondazione Telethon.
Come presidente di Telethon, qundi Montezemolo è socio partecipante del Centro, ma «ci è sembrato bello sottolineare un legame tra eccellenze», dice Alberto Fontana, che è vicepresidente di Fondazione Aurora.

 

Il corridoio del nuovo Centro Nemo Sud

Il centro aprirà le porte ai primi dieci pazienti a inizio ottobre e a regime avrà 20 posti letto. «Messina è già un polo all’avanguardia per la ricerca scientifica e la diagnosi nelle malattie neuromuscolari», spiega Fontana: «abbiamo completato la filiera con la presa in carico dei pazienti, a 360 gradi». Grazie a questo nuovo centro multidisciplinare per le patologie neuromuscolari, almeno 4mila malati troveranno cure di eccellenza e convenzionate con il sistema sanitario al Sud, «interrompendo la necessità spesso obbligata di andare al Nord per curarsi». Lo start up del centro, con tutta la strumentazione necessaria, è stato finanziato dalla Fondazione Aurora con 450mila euro, raccolti attraverso donazioni.

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