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A Loreto partono i Cento metri per la pace

Dal 2 al 5 settembre nel capoluogo marchigiano, in occasione della Festa-Pellegrinaggio per la visita del Papa, il Centro Sportivo Italiano e l’Azione Cattolica, lanciano una singolare staffetta lun

di Centro Sportivo Italiano

Da Atene a Loreto, ci saranno anche le fiorettiste Valentina Vezzali e Giovanna Trillini, le pallanotiste Maddalena Musmeci e Tania Di Mario, e altri olimpionici del passato come Alessandro Lambruschini, Fabrizio Della Fiori a correre ognuno ?Cento metri per la pace?. Partirà il pomeriggio di giovedì 2 settembre e si concluderà la mattina di domenica 5 la staffetta da record, promossa dal Csi, dall?ufficio sport della Cei e dall?AC in occasione della prossima Festa-Pellegrinaggio di Loreto, per condividere l?incontro con il Santo Padre Giovanni Paolo II. Tre giorni, 60 ore stimate, nei quali 45.000 persone si passeranno senza sosta il testimone, ognuna percorrendo 100 metri di corsa, insieme con un forte messaggio di pace al mondo intero. L?obiettivo è raggiungere una lunghezza di 4.500 km. Tale è, infatti, la distanza del percorso Loreto – Betlemme – Baghdad. La staffetta rappresenta l?ideale continuazione della maratona pellegrinaggio Gerusalemme ? Betlemme, organizzata lo scorso aprile, per sensibilizzare alla pace nel mondo e per trasmettere un messaggio di speranza. Si correrà su una pista a quattro corsie di una lunghezza di 100 metri, allestita nella piazza antistante il Santuario di Loreto. Nel pomeriggio di sabato 4 la corsa si trasferirà nella piana di Montorso dove si concluderà la mattina seguente con l?arrivo del Papa. Nel corso delle 60 ore necessarie a percorrere i 4.500 km complessivi, sulla pista si atlerneranno giovani, adulti, atleti disabili, sportivi e non, oltre ai numerosi testimonial del mondo dello sport, dello spettacolo, della musica (Alex Britti, Bungaro, Mario Venuti, Linda,…), del giornalismo (Bruno Pizzul), della politica (on. Francesco Rutelli, Savino Pezzotta e sindaci di molte città) del sociale (Maurizio Scelli)e della Chiesa (don Antonio Mazzi, Suor Paola e numerosi vescovi). Al via, per la cerimonia di apertura di giovedì saranno presenti, oltre naturalmente a Edio Costantini e Paola Bignardi, presidenti rispettivamente del Csi e di Ac, e a mons. Carlo Mazza, direttore dell?ufficio Cei della Pastorale, Tempo Libero, Turismo e Sport; il vescovo ausiliare di Baghdad Shlemon Warduni, il presidente della Conferenza Episcopale Marchigiana, mons. Angelo Comastri, arcivescovo prelato di Loreto, padre Kevin Lixey responsabile per lo sport del Pontificio Consiglio per i Laici, Vito D?Ambrosio, presidente della Regione Marche, e Moreno Pieroni, sindaco di Loreto. Ad ogni atleta che si presenterà al nastro di partenza sarà consegnato un pettorale con un numero progressivo, ricordo e testimonianza della partecipazione. Al traguardo, tutti i concorrenti riceveranno in dono un simbolo di pace. Alcuni display elettronici permetteranno di seguire in tempo reale l’evolversi della manifestazione riportando i chilometri percorsi dagli atleti e l’ammontare dei fondi raccolti, il tratto geografico virtualmente coperto dalla staffetta e il Paese in cui gli staffettisti si troverebbero in quel preciso istante attraverso la proiezione di notizie, fotografie e filmati delle nazioni attraversate dalla staffetta virtuale (ad es. Slovenia, Serbia, Bulgaria, Turchia, …). Contemporaneamente al gesto sportivo sarà organizzata una raccolta di fondi destinati a due concreti progetti di pace: la realizzazione del progetto del Csi a Ain Arik, in Palestina, volto alla costruzione di strutture e alla realizzazione di attività educative attraverso lo sport, e il progetto dell’AC “Una casa per Irak”, che prevede la realizzazione di un’opera, segno di solidarietà in quella terra.

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