Volontariato

A Firenze un Laboratorio di bioarchitettura

Da aprile ad ottobre 40 bioarchitetti animeranno un Laboratorio Nazionale di Bioarchitettura a Calenzano (Firenze)

di Carmen Morrone

Sarà Calenzano la sede e l?oggetto di studio del Laboratorio Nazionale di Bioarchitettura, che partirà il 26 aprile all?Altana del Castello, con l?obiettivo di progettare un quartiere completamente ecologico nell?area di Dietro Poggio.

I partecipanti saranno 40, verranno selezionati a livello nazionale in base ad un percorso formativo orientato alla sostenibilità, e saranno guidati da due architetti di fama internazionale Rob Krier e Lucien Steil e diretti da Ugo Sasso, presidente dell?Istituto Nazionale di Bioarchitettura e Carlo Monti, dell?Università di Bologna.

I progetti elaborati dagli architetti avranno l?obiettivo di pensare la trasformazione di un?area produttiva in dismissione come quella di Dietro Poggio in un vero pezzo di città ecologica, con residenze, negozi, uffici, piazze, parchi, giardini, corsi d?acqua, parcheggi e piste ciclabili, che siano realizzate nel rispetto dell?ambiente e della vivibilità del quartiere.

“Per il Comune di Calenzano ? ha commentato il Sindaco Giuseppe Carovani ? è un?occasione per approfondire il tema della trasformazione sostenibile del nostro territorio. Un tema che rientra nelle scelte strategiche dell?Amministrazione, che sono quelle espresse dal Piano Strutturale e dal Regolamento Urbanistico approvato lo scorso dicembre. In particolare la scelta di privilegiare la riqualificazione dell?esistente rispetto alle nuove edificazioni, e di improntare i nuovi interventi urbanistici ai principi della sostenibilità ambientale”.

Alla conclusione del Laboratorio, prevista per ottobre, i vari progetti elaborati dagli architetti rimarranno a disposizione del Comune, come spunti ed idee per la riqualificazione dell?area di cui si parla da tempo. Proprio per la sua posizione infatti, l?area di Dietro Poggio è stata destinata ad usi diversi dalle sue origini produttive. “Un?area come Dietro Poggio ? ha continuato il Sindaco Carovani ? situata tra le colline di Calenzano e il Parco di Travalle, e quindi lontana dalla zona industriale e produttiva, è stata destinata ad altri usi e la sua riqualificazione rientra tra i nostri obiettivi strategici, di lungo periodo. Per questo abbiamo accolto favorevolmente la proposta dell?Istituto Nazionale di Bioarchitettura di approfondire il tema della trasformazione sostenibile di quel quartiere”.

Il Laboratorio si articolerà in un workshop iniziale, dal 26 al 29 aprile all?Altana del Castello di Calenzano, con conferenze informative circa le esigenze locali, le limitazioni urbanistiche, le caratteristiche geografiche, economiche, storiche, sociali del sito di intervento; quindi si procederà, con il contributo di tutti e il coordinamento di tutor e docenti, alla stesura del master plan da assumere come riferimento progettuale generale. I successivi incontri periodici consentiranno il coordinamento e la consulenza dei singoli progetti definiti in piccoli nuclei di lavoro. Alla fine ciascun frequentante è chiamato a produrre un?unica tavola riassuntiva.

Fa parte del lavoro dei partecipanti al Laboratorio lo scatto di foto nel territorio di Calenzano, che poi saranno esposte in diverse mostre nel nostro Comune. Sul progetto sarà girato anche un filmato, da parte del Centro di Documentazione e Comunicazione Audiovisiva del Dipartimento Tecnologie dell?Architettura e Design P.L. Spadolini, dell?Università di Firenze, che realizzerà un documentario destinato alla Rai.

La domanda di ammissione al Laboratorio dev?essere consegnata entro il 2 aprile 2007.
Per informazioni bioa@bioarchitettura.org
tel.0471 97 30 97; fax -97 30 73


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