Cultura

A Firenze le prime laureate in “Operatori per la pace”

Due ragazze domani presenteranno la tesi per concludere il corso, attivato 3 anni fa all'università di Firenze, facoltà di Scienze della Formazione

di Benedetta Verrini

Saranno l?italo-inglese Eleonora Lee e la bulgara Vania Anguelova le prime due laureate nel corso di laurea in ?Operatori per la pace? dell?Università di Firenze.
Le due studentesse si laureano domani in Antropologia culturale con due tesi riguardanti rispettivamente una riflessione antropologica sui campi rifugiati e l?analisi di una minoranza culturale in Kosovo.
Il corso di laurea di durata triennale, attivato nell?anno accademico 2001-2002, è volto a formare figure professionali come mediatori di conflitti in ambiti locali come scuola, lavoro, quartiere, enti locali ed organizzazioni, così come operatori di pace in campo internazionale impiegati nelle organizzazioni governative e non governative, esperti per la progettazione ed il monitoraggio di interventi per prevenire conflitti o per ricostruire il tessuto sociale di una convivenza civile.

“L’esperienza riassume così due grandi tradizioni del nostro ateneo” spiega un comunicato dell’Università di Firenze, “quella relativa alla politica internazionale, patrimonio della facoltà di Scienze Politiche, e quella riguardante la formazione, nei suoi vari aspetti socio-educativi, inserendosi nel solco della grande vocazione di Firenze come città ambasciatrice di pace”.
Fra gli insegnamenti previsti l?antropologia, la sociologia, la storia, il diritto e l?economia politica, oltre naturalmente alla lingua straniera.

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