A Firenze la prima biblioteca internazionale sui diritti dei bambini

Nasce la prima biblioteca internazionale per i diritti dei bambini. Da un progetto di cooperazione UNICEF IRC e Istituto degli Innocenti apre a Firenze la Biblioteca Innocenti. E’ centro di raccolta e documentazione per promuovere la tutela dei diritti dei bambini in Italia e nel mondo. Sotto l’alto patronato permanente della Presidenza della Repubblica italiana apre a Firenze la Biblioteca Innocenti, la prima biblioteca internazionale specializzata sui diritti di infanzia e adolescenza. La Biblioteca Innocenti nasce da un progetto di cooperazione dell’Istituto degli Innocenti e dell’Uunicef – Irc (Innocenti research centre), il Centro studi Unicef che da oltre dieci anni ha sede all’interno dell’Istituto degli Innocenti, grazie al contributo del Governo italiano. La collaborazione fra i due enti ha portato allo sviluppo di importanti progetti di ricerca e iniziative comuni, contribuendo ad accrescere la coscienza sulla condizione dell’infanzia e dei suoi diritti in Italia e nel mondo. Con l’apertura della Biblioteca, l’Istituto degli Innocenti e l’Unicef – Irc offrono al pubblico nazionale e internazionale un ulteriore servizio, mettendo a disposizione il materiale documentario raccolto nel corso di questi anni anche con la collaborazione della Regione Toscana e del Centro nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza. Il patrimonio documentario comprende: oltre 13mila volumi e documenti in varie lingue e tipologie, specializzati su aspetti psicologici, pedagogici, sociali, giuridici e statistici dell’infanzia e dell’adolescenza, periodici nazionali e internazionali, una sezione filmografica, con una selezione delle più significative produzioni cinematografiche internazionali sulla condizione minorile, materiali multimediali e l’accesso a numerose banche dati e a una rassegna stampa quotidiana online su infanzia e adolescenza delle principali testate nazionali. Un settore particolarmente sviluppato e in continua crescita è quello relativo alla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell’infanzia e alla sua applicazione. Fanno parte della collezione anche documenti relativi a temi di drammatica attualità come i bambini in situazioni di guerra, lo sfruttamento minorile, la tutela dell’infanzia, oltre a materiali relativi alle attività dell’Unicef – Irc. Completano la raccolta numerosi documenti sulla condizione delle donne nel contesto internazionale. Il patrimonio di documentazione della Biblioteca Innocenti, sia su carta che su supporto digitale e audiovisivo, è disponibile per la consultazione da parte di ricercatori, studenti, operatori sociali, e di tutti coloro che sono interessati ai temi dell’infanzia e dell’adolescenza. I cataloghi sono consultabili anche via internet. La Biblioteca sarà anche un centro propulsivo e di scambi per iniziative a favore dell’infanzia nel mondo. A questo proposito il recente seminario delle Nazioni unite, che si è svolto presso l’Istituto degli Innocenti, ha proposto che la Biblioteca Innocenti entri a far parte del nuovo coordinamento internazionale per gli aiuti ai bambini nei conflitti armati, diventandone il centro di riferimento per l’area europea. La Biblioteca è situata al piano terra dello storico edificio dello Spedale degli Innocenti, progettato da Filippo Brunelleschi e inaugurato nel 1445. In continuità con la storia dello Spedale, organismo laico che per cinque secoli si è dedicato alla cura dell’infanzia abbandonata, la Biblioteca Innocenti si propone di contribuire allo studio e alla ricerca sui temi dell’infanzia, dell’adolescenza e dei loro diritti attraverso l’attività di documentazione e informazione. Bibioteca Innocenti