Non profit
A Firenze da domani sera #labuonamovida
Un cocktail (analcolico) per unire il mondo dei giovani e della movida con quello dell’associazionismo e del volontariato. E’ l’obiettivo della campagna promossa da Radio Firenze col patrocinio del Comune di Firenze e di Cesvot, Centro Servizi Volontariato Toscana. Il via, al Soul Kitchen, dalle ore 19.30
Tutto pronto al Soul Kitchen – in Via de’ Benci- per preparare il cocktail Radio Firenze, il cui ricavato dalle vendite da domani e per tutto il mese di aprile, sarà devoluto all’associazione Agata Smeralda che da decenni è impegnata nella tutela della dignità della vita, soprattutto dei bambini.
L'importo raccolto servirà ad aiutare i bambini albini della Tanzania che spesso vengono abbandonati dalle famiglie a causa della loro pelle e addirittura corrono il rischio di essere oggetto di mutilazione e uccisioni. L'associazione Agata Smeralda è in contatto con suor Carla, la missionaria che dedica la sua vita a questa drammatica realtà e che riceverà il primo contributo derivante dal cocktail Radio Firenze.
«E’ un fundraising nel mondo del sociale certamente inedito e particolare – dichiarano i vertici di Radio Firenze – ma ci crediamo fermamente e ci auguriamo possa trovare tante adesioni tra i gestori dei locali fiorentini che fanno notizia quasi unicamente per ragioni di ordine pubblico. Pensiamo invece che anche questi luoghi possano svolgere una preziosa opera di sensibilizzazione per far conoscere l'attività delle tantissime associazioni che operano a Firenze in favore del prossimo, nel totale anonimato e senza clamore. Ringraziamo il Comune di Firenze e il Cesvot per averci immediatamente sostenuto».
La campagna sarà promossa dai locali che vi aderiranno e da uno spot in onda su Radio Firenze che aggiornerà l'ascoltatore sui luoghi nei quali si svolgeranno serate dedicate a #labuonamovida e sui progetti da sostenere.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.