Famiglia

A Denver Telefono Azzurro presenta la situazione italiana

L'associazione italiana è presente al XIV congresso mondiale della Società inernazionale per la prevenzione dell'abuso all'infanzia e all'adolescenza

di Redazione

Al XIV Congresso Mondiale della Società Internazionale per la prevenzione dell’abuso dell’infanzia e dell’adolescenza, in corso a Denver, Telefono Azzurro ha presentato la situazione italiana fornendo i dati raccolti nel 2001. Sono state 511.453 le telefonate giunte al Centro Nazionale di Ascolto di Telefono Azzurro, che con le due linee gratuite, raccoglie le richieste di aiuto dell’intero territorio nazionale. Ben 36.208 di queste, hanno richiesto l’intervento di un operatore specializzato che ha offerto un servizio di consulenza, mentre 5.877 (una media di 16 al giorno) hanno richiesto interventi su problemi di forte rilevanza. La maggior parte delle richieste di aiuto giunte al centralino di Telefono Azzurro provenivano dal Nord Italia (40,6% delle telefonate), seguito dalle Regioni del Sud (con il 20,8% delle telefonate), del Centro Italia (26,7%) e delle isole (11,9% sul totale delle telefonate). Delle 5.877 richieste di aiuto che riguardano situazioni allarmanti il 58,7% sono di bambine o ragazzine, mentre per quel che riguarda l’età, il 44,8% si riferisce a bambini con meno di 10 anni, il 38,6% a bambini tra gli 11 e i 14 anni e il 16,6% a ragazzi di 15-18 anni. I contatti sono serviti per denunciare difficolta’ di relazione con i genitori (39%), abuso fisico (10,8%), psicologico (3,3%) e sessuale (2%). Secondo Telefono Azzurro restano elevati i casi di abuso sessuale denunciati, 322 segnalati nel corso del 2001, spesso consumati all’interno della famiglia (31,4% commessi dal padre, 4,4% dalla madre, 1,7% dal fratello/sorella e il 25,3% commessi da altri parenti), con un’incidenza maggiore al Nord (41,4% dei casi segnalati) e al Centro (29%).


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