Cultura

A Corno, fra Tocai e Picolit

In Friuli in uno splendido agriturismo si possono gustare vini di qualita' e fantastiche colazioni

di Redazione

Per conoscere il Friuli è necessario passeggiare tra i vigneti, gustare la cucina del territorio, lasciarsi coinvolgere dalla cordialità della sua gente». Ha ragione Daniele Zof – con una effe sola, «l?altra», dice scherzando, «se l?è presa il grande Dino nazionale» – quando parla entusiasta della sua terra. La sua azienda agrituristica si trova nel cuore del Friuli, ai piedi dell?Abbazia di Rosazzo, a otto chilometri dalla ?longobarda? Cividale del Friuli. Qui, nel 1985, papà Alberto getta le basi per quello che, negli anni, diventerà un agriturismo coi fiocchi; mentre nel 1993 Daniele comincia a prendere sul serio il suo amore per la vite. Passa qualche anno e l?azienda comincia a farsi conoscere per i vini: Ribolla Gialla, Tocai Friulano e Picolit crescono e cominciano ad ottenere i primi consensi. Voi verrete ad assaggiarli qui, sui Colli Orientali del Friuli, dove sui 15 ettari vitati crescono anche le uve di Cabernet Sauvignon, Schioppettino e Merlot che, insieme, concorrono a dare vita a quel ?Va? Pensiero? che al naso regala note speziate e accenni di vaniglia, mentre in bocca è morbido, corposo, armonico e persistente. Dormirete in uno dei pochi appartamenti ricavati dalla ristrutturazione della foresteria di un palazzo settecentesco, per un totale di dodici posti letto. Al mattino, ad allietare il vostro risveglio, troverete ad aspettarvi una colazione-spettacolo: crostate e biscotti fatti in casa, così come il pane, sul quale spalmare le marmellate preparate in azienda – fragole, prugne, pesche, albicocche ed un curioso esperimento di pesca, mela e melone – oppure da accompagnare al montasio (il formaggio locale) ed ai salumi.
Marco Gatti (mar.cri.gatti@iol.it)

Agriturismo Zof – Via Giovanni XXIII, 32/A
Corno di Rosazzo (Udine) tel. 0432.759673
Lit. 120.000 camera doppia, 12 posti disponibili

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.