Cultura

A contatto con i minoribuna vera esperienza di vita

di Redazione

«Le ragazze vengono immerse in ogni aspetto
del servizio e della relazione con l’utenza» L ‘ impegno in cooperativa può essere un’esperienza di vita. È con questo spirito che la cooperativa Cgm Piccolo Mondo di Cagliari imposta i progetti di servizio civile. Così, durante i dodici mesi, le ragazze vengono immerse in ogni aspetto del servizio e della relazione con l’utenza. «Quest’anno stiamo conducendo un progetto nel settore nidi e minori e l’intenzione è quella impiegare le ragazze nelle diverse attività per dar loro un’idea della complessità di queste esperienze», spiega il presidente della cooperativa Cristina Sanna . Una strategia che alla fine paga. «Molte ragazze dopo il periodo di volontariato sono state inserite negli organici e spesso con contratti a tempo indeterminato. Le altre che scelgono strade diverse ritornano spesso in cooperativa per salutarci e incontrare i bambini che hanno seguito. D’altronde il nostro obiettivo è quello di creare un ambiente famigliare per trasmettere più facilmente il significato di certe esperienze. E così le ragazze capiscono di aver fatto qualcosa di importante». Ma tutto questo è possibile grazie a una preparazione a monte, nella stessa ideazione del progetto. «Tutta la progettazione è organizzata dal Consorzio Solidarietà, che però ascolta le istanze di ogni singola cooperativa destinataria per raccogliere le particolari esigenze e migliorare i programmi per l’inserimento dei volontari. In questo modo possiamo garantire un’esperienza realmente formativa e fare dei dodici mesi di servizio una vera opportunità di conoscere la peculiarità del nostro lavoro».

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.