Economia

A Catania l’Happening della Solidarietà è stato un successo

1000 presenze nei due giorni al Centro fieristico Le Ciminiere: giovani, cittadini, rappresentanti delle associazioni e cooperatori, hanno portato in Sicilia il cuore del dibattito sul welfare e Terzo settore

di Redazione

Un successo. Questo è stato l’Happening della Solidarietà che – promosso dalla Rete Sol.Co. ha registrato mille presenze, nei due giorni al Centro Fieristico Le Ciminiere, giovani, cittadini, rappresentanti delle associazioni e cooperatori, che hanno portato in Sicilia il cuore del dibattito sul welfare e Terzo Settore.
Povertà, immigrazione, politiche per il lavoro, parità di genere, mobilità europea e sviluppo questi i principali temi di un intenso confronto che da Catania ha rilanciato la voglia di rigenerare un’Italia in profondo cambiamento, un’Italia che opera per contrastare le “differenze” e garantire benessere alle comunità.

All’appuntamento catanese hanno partecipato i vertici di Caritas Italiana, Unicef, Confcooperative, Alleanza per le Cooperative Italiane, Asvis, Confagricoltura, Yepp e Cisl. Al centro del dibattito della prima sessione la condizione giovanile con la presenza di alcuni istituti scolastici coinvolti in un focus sulla mobilità europea, la formazione e il lavoro.

Grande la soddisfazione degli organizzatori, Francesco Passantino, presidente della Rete Sol.Co storica Rete di Cooperative Sociali Siciliane rimarca: «Nei nostri 22 anni di storia abbiamo scelto di coniugare l'azione imprenditoriale ad un costante processo culturale per le comunità e nelle comunità. L'Happening della Solidarietà nasce per questo motivo e rappresenta oggi il simbolo della nostra sfida, una sfida che questa 17° edizione ci “invita” a proseguire, grande qualità degli interventi e partecipazione numerosa sono segnali che quella imboccata è la strada giusta»

Si è registrata anche una grande partecipazione al “Flash Mob Accogliente”: a ritmo di musica giovani italiani e immigrati hanno ballato insieme per ricordare tutte le vittime dei “viaggi della speranza” dimostrando le chiavi dell’inclusione e della fratellanza.

Si è spostato all’Happening anche il dibattito parlamentare sulla legge di riforma del Terzo Settore con la presenza di Edoardo Patriarca, tra i principali promotori del testo di legge e il contributo della deputata Elena Carnevali, relatrice della legge sul Dopo di Noi che ha raccontato al Terzo settore siciliano le novità del testo approvato lo scorso giugno che dalla scorsa settimana è pienamente operativa con tutti i decreti attuativi.

Sempre al centro il tema del lavoro con la “lettura” di Cisl e il contributo di Confagricoltura che ha parlato di un mercato, quello agricolo, in forte crescita e capace di generare grande impatto sociale con i numerosi progetti di agricoltura sociale che in Italia offrono opportunità di impiego anche ai soggetti più fragili.

Non è mancata la cultura all’Happening grazie alla presenza dell’attore Gilberto Idonea che ha regalato ai presenti una lezione di teatro sul tema delle differenze raccontando al grande pubblico la storia di Angelo Musco e insieme a lui la capacità del teatro e della cultura di abbattere ogni tipo di differenza accogliendo tutti nel grande mondo dell’arte.

Insieme alla cultura le grandi campagne sociali con uno spaccato sulla “guida sicura” con i giovani di #ioGuidoEbasta che hanno avviato nelle ultime settimane proprio a Catania una grande campagna di formazione e sensibilizzazione sugli effetti, irreparabili, di una guida irresponsabile. Sul palco dell’Happening sempre presenti una panchina rossa ed un paio di scarpe rosse per ricordare la campagna “posto occupato” e con questa il tema della violenza sulle donne.

Dal 17° Happening della Solidarietà è stato lanciato da “Laboriusa”, piattaforma di crowdfunding made in Sicily, “AgriSocial Librino” attraverso il quale la cooperativa Mosaico, socia delle Rete Sol.Co, vuole realizzare un orto sociale da destinare alla coltivazione di ulivi e vigne per metterlo a disposizione delle famiglie di Librino affinché possano, attraverso un percorso di rigenerazione sociale, ricucire con determinazione quel legame unico con il quartiere e il territorio rendendolo più bello e vivibile. Tra i “sostenitori” del progetto anche l’assessore al welfare Angelo Villari, che ha effettuato una delle prime donazioni. Per sostenere il progetto e regalare l’orto sociale a Librino basta collegarsi alla pagina www.laboriusa.com.

Un approfondimento sul mondo della cooperazione sociale ha chiuso le due giornate di lavori, numeri in crescita per un settore che da benessere alle comunità assistendo le persone più fragili, operando per l’accoglienza e l’integrazione, generando economia.

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