Politica

A Castelpetroso, soppressata a gog

Il centro storico con il suo castello maestoso, la chiesa imponente, le minuscole piazze e gli stretti vicoli è il punto di partenza per una visita al borgo, di Gabriele Desiderio

di Redazione

Il centro storico di Castelpetroso con il suo castello maestoso, la chiesa imponente, le minuscole piazze e gli stretti vicoli che serpeggiano al suo interno è il punto di partenza per una visita al borgo. Il castello sorge su una vera e propria fortezza naturale, utilizzata già dai Sanniti come punto di osservazione militare ed oggi sede del Presepe artistico molisano. Da non perdere il Santuario dell?Addolorata e il Museo della civiltà contadina che raccoglie oggetti che vanno dalla prima metà dell?Ottocento fino al secondo dopoguerra. Molto interessante anche l?itinerario turistico organizzato dalla Pro Loco che unisce natura, arte sacra e fede.Sapori. Le specialità tipiche castellane sono la ?soppressata? (filetto di maiale insaccato e posto sotto un peso); le salsicce di carne o di fegato di maiale locale; i formaggi di latte bovino o di latte ovino freschi o stagionati (da non perdere il caciocavallo); la ricotta; i cotechini; il miele; gli ottimi ?cavatelli? e le ?taccozzelle? per quanto riguarda la pasta fresca; i tartufi e i funghi (freschi o lavorati); il pane casereccio.

Come arrivare: A1 fino a San Vittore nel Lazio, direzione Venafro-Isernia. Dopo Isernia, direzione Campobasso. Da Campobasso 40 km; Roma 188 km; Milano 742 km.

Info: tel. 348.8020074
www.prolococastelpetroso.it

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