Non profit

A Castel Ivano (Trento) si parla di Ippoterapia

Sarà presentata l'esperienza di Anffas Trentino Onlus. Appuntamento sabato 8 marzo per una giornata di studio

di Anffas Trentino

?Dalle pratiche all’esperienza: ricadute riabilitative del metodo globale di riabilitazione a mezzo del cavallo? è il titolo della giornata di studio promossa per sabato 8 marzo a Castel Ivano di Ivano Fracena dall?Associazione Castel Ivano Incontri, dall?Anire e dalla Provincia Autonoma di Trento. Quello dell?ippoterapia è un tema molto caro ad Anffas Trentino Onlus che già da alcuni anni partecipa ad attività equestri laddove esistono strutture idonee come a Borgo, Cavalese, Primiero,Tione o Trento. La Terapia per mezzo del Cavallo (TMC) ha cominciato a essere sperimentata a partire dal mese di luglio 2004 nei centri di Borgo Valsugana presso il ?Centro di Mascalcia?. Nel caso di ospiti con problemi neuromotori il cavallo può essere utilizzato come “strumento” capace di generare sollecitazioni: il movimento del cavallo è ritmico, ma non sempre identico, sinusoidale e tridimensionale. Insieme, operatore e ospite compiono un percorso che, attraverso il cavallo e l’equitazione, porta alla acquisizione di sicurezza, fiducia nelle proprie capacità, ampliamento del proprio orizzonte esperienziale, superamento delle paure,tolleranza del limite e della regola, conquista di autonomia e di capacità decisionale. Nel caso di ospiti in cui la difficoltà emerga in modo preminente e con discreta gravità sul versante dello sviluppo affettivo-relazionale, risulta assai diverso il livello di possibile elaborazione dell’esperienza. In questa situazione il cavallo può assumere un ruolo di oggetto intermedio, “transizionale” che può fare da ponte fra realtà esterna e realtà interna, consentendo la creazione di uno spazio ove la relazione con l’altro da Sé trova progressivamente una sua dimensione. La natura sempre concreta e contestuale dell’esperienza di maneggio soprattutto nel progetto sopracitato consente di proporre all?ospite di operare nel reale, attraverso esperienze da condividere, legate alla manutenzione del cavallo o al suo nutrimento. Queste esperienze consentono di porre maggior attenzione all’ambiente, di sviluppare una maggiore capacità di aderirvi e di una migliore qualità della relazione con l’altro. Al convegno di Castel Ivano parteciperanno importanti relatori e nel corso della giornata sarà anche presentato il disegno di Legge provinciale sulle Attività Assistite con Animali proposto dal consigliere Mario Magnani.


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