Sostenibilità

A Bologna dalle macchinette scende caffé equo e solidale

A partire da venerdì 28 marzo nei distributori automatici dell'Ospedale Maggiore, di alcuni uffici del Sant'Orsola-Malpighi e del Centro provinciale per l'impiego di via Todaro

di Benedetta Verrini

Un caffè alla macchinetta automatica? Sì, purché equo e solidale. Transfair annuncia che a Bologna, a partire da venerdì 28 marzo, entreranno infatti in funzione in luoghi a intensa frequentazione – l’atrio dell’Ospedale Maggiore, alcuni uffici del Sant’Orsola-Malpighi e il Centro provinciale per l’impiego di via Todaro – , quattro distributori automatici di caffè, con una particolarità: serviranno caffè equo-solidale, accanto a quello tradizionale.

Un caffè che verrà acquistato a condizioni “eque” da alcuni produttori di Paesi del Sud del mondo, in particolare dell’area caraibica e dell’America latina. Il caffè viene torrefatto da COIND e la gestione delle macchine è affidata alla DAEM di Castelamaggiore, la iniziativa sarà accompagnata da una campagna informativa con materiali sul Commercio Equo predisposti da Fairtrade Italia.

Ulteriori informazioni 049.8750823

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